CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] e sopralluoghi tenendo conto, nell'ambientazione della scena, dei valori luministici desunti dal vero; mettere in risalto la psicologia dei personaggi (lettera del 14 sett. 1857: 1883, pp. 275-276).
Per esprimere questa interpretazione personale del ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] i vizi degli uomini, ma considerati degni di essere osservati nel loro habitat con le loro specifiche caratteristiche fisiche e psicologiche (Ricciardi, i989, tav. in b/n 29; Filippo, Giuseppe, Nicola, Francesco Paolo Palizzi del Vasto, 1989, p. 81 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] controriformata, fu tra le predilette dal L. al principio della sua fase caravaggesca. Le profonde e intime connotazioni psicologiche che caratterizzano il tema trovano, in effetti, un'ideale corrispondenza nel linguaggio pittorico del L., capace di ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] convenzioni formali fin allora vigenti nella statuaria e nello stesso tempo rivelano un nuovo modo di differenziare le espressioni psicologiche. Alla morte del C. la statua del santo era terminata, il gruppo della Carità era solo abbozzato. I lavori ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] lo stile quanto il contenuto delle opere del B. non riflettono mai le sue pene fisiche o le sue angosce psicologiche. Egli era un uomo profondamente infelice: nella sua corrispondenza con il duca Francesco Maria temi ricorrenti sono la sua salute ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] significò invece riservare uno spazio centrale alle tematiche ecologiche, l’educazione all’arte e le istanze psicologiche nella conservazione del patrimonio storico-artistico. Emblematici, in tal senso, il Piano territoriale e paesistico della ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] 'esecuzione della monumentale e fosca figura di Bonifacio VIII, opera di cromia brillante ma discutibile per la forzatura psicologica che sfocia nel grottesco (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Il dipinto figurò alla III Esposizione artistica ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] , pur nell'essenziale strutturazione monumentale, a una vibrante caratterizzazione naturalistica e persino a sottili notazioni psicologiche nell'incanto del sorriso pacioso e divertito.
La linea lirico-contemplativa della bagnante ci ha condotti ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , sulle prime stimolata dalla cultura ermetica poi dalla mistica affettiva di Jean Gerson, fa tutt'uno con la perspicacia psicologica della ritrattistica, nella quale lo sguardo diretto interagisce con l'osservatore e svela l'intimo del soggetto, con ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] - mentore il Moroni dei ritratti Spini - e di arricchirlo con nuove implicazioni di costume. Il risultato è una penetrazione psicologica che travolge l'etichetta, una sorta di risonanza narrativa e mondana che avrà un seguace in P. F. Cittadini.
L ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...