ogni (ogne; onne; onni; ognon)
Riccardo Ambrosini
1. Dell'aggettivo indefinito distributivo o., dal quale una determinata totalità è, per così dire, raffigurata dal suo interno come una serie di singole [...] definitoria: forse per ciò, o. ricorre in contesti retoricamente enfatici, nei quali D. mette in luce il carattere eccezionale di esperienze psicologiche, sue (XXXI 14 50 quando 'l maginar mi ven ben fiso, / giugnemi tanta pena d'ogne parte [v. 5.3 ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] 1885, nuova ed. con il titolo Monte Amiata e il suo profeta, Milano 1909).
Quest'opera vuole essere uno studio di psicologia religiosa: la descrizione del modo in cui si costituiscono, per proselitismo, gruppi religiosi. Alla base vi è la tesi che il ...
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SCHIAFFINO, Anna Rosa (Rosanna)
Enrico Lancia
– Nacque in un sobborgo di Genova il 25 novembre 1939 da Giuseppe, costruttore edile proveniente da Camogli, e da Gelsomina Pensieri, di origine indiana [...] internazionali in grado di metterla in luce non solo per la sua prepotente bellezza, ma anche per le caratterizzazioni psicologiche di cui era capace. Fra i tanti prodotti internazionali, splendida nei costumi d’epoca, Schiaffino fu la nobildonna ...
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percezione
Marco Aversano
Come la nostra mente si fa un’idea del mondo esterno
L’uomo non è un osservatore oggettivo e neutrale che fotografa il mondo così com’è: al contrario, il cervello dell’uomo [...] i processi di base della percezione (cioè quelli biologici), tuttavia esso non legge la realtà in modo univoco e obiettivo: la psicologia della Gestalt ci dice che se la realtà fisica è ambigua, se cioè si può leggere in modi alternativi, il cervello ...
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Meditazione trascendentale
Bruno Callieri
Si definisce meditazione la pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso e, riflettendo sulle verità di fede, rende più intensa la propria [...] , e che entro certi limiti il controllo viscerale può essere appreso. Va però precisato che qui si tratta non di psicologia ma di psicofisiologia, cioè di qualcosa che, pur nella ricchezza del suo apporto, è destinato a ignorare il corpo come ...
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Christensen, Benjamin
Stefano Boni
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese, nato a Viborg il 28 settembre 1879 e morto a Copenaghen il 2 aprile 1959. Fu uno dei maggiori cineasti del [...] sugli spiriti, ma il progetto non andò mai in porto. Vasto affresco sulla stregoneria medioevale e sulle sue cause psicologiche (viste, in chiave positivistica, alla luce delle moderne teorie sull'isteria), è improntato a un'aspra critica contro le ...
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sessualità
Simona Argentieri
Omosessualità
L’omosessualità è l’attrazione erotica per persone del proprio stesso sesso; un fenomeno ben noto in tutti i tempi e in tutte le culture, la cui interpretazione [...] , la sessualità, come pulsione di desiderio e di piacere, con il genere sessuale, che è invece il senso psicologico di appartenenza al maschile o al femminile (➔ identità). Come le altre forme dell’identità psicosessuale maschile e femminile dei ...
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Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] regista muove un attacco frontale al sistema giudiziario, risulta venato di segreti rimorsi, profonde lacerazioni psicologiche o forme di velata e autoironica frustrazione. Acclamato dal pubblico internazionale e interpretato magistralmente da Dustin ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] o meno sistematico del problema dei generi della poesia, della sua origine, del suo svolgimento, della sua funzione psicologica e culturale.
L’accezione di p. come teoria della letteratura nasce dal costituirsi del campo semantico relativo al termine ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] un profondo rinnovamento degli studi storici all’insegna della ‘ragione’. La b. comincia ad assumere quelle sottili sfumature psicologiche che risulteranno decisive nelle Confessions di J.-J. Rousseau (pubblicate postume, 1788-91) e nella Life of Dr ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...