Uso di strumenti nelle scimmie
Elisabetta Visalberghi
(Istituto di Psicologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italia)
Dorothy Fragaszy
(Department of Psychology, University of Georgia, Athens, [...] rifletta o meno una scarsa importanza dell'uso di strumenti per tali animali. Infine, non conosciamo ancora a sufficienza le basi psicologiche dell 'uso di strumenti in alcune specie, e nemmeno in che misura tali basi variano da specie a specie. In ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] alimenti più ricercati e apprezzati dalla maggior parte delle società umane. Vastissime sono infatti le implicazioni culturali e psicologiche connesse al consumo o al rifiuto della carne: esse sono il risultato delle relazioni concrete e simboliche ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] da riuscire ad arginarle e "non essere da esse interamente governato" (ibid., p. 38).
Per Le Bon dal punto di vista psicologico una folla è un'entità che non è necessariamente riunita nello stesso posto nello stesso momento. Ciò che la caratterizza è ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] sviluppo dell'embrione prima e del feto dopo (v. cap. Dal concepimento alla nascita; embrione; fecondazione).
Le dinamiche psicologiche della fertilità
di Isabella Coghi
La fertilità è sempre stata considerata nelle varie società ed epoche come un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera teatrale di Jean Racine fiorisce nella già splendida e matura civiltà francese [...] uomo e della sua inappellabile condanna.
Le prime tragedie
I primi lavori teatrali, ancora privi delle grandi introspezioni psicologiche che caratterizzeranno le opere della maturità, risentono, sia pure in modo non pedissequo, di schemi corneliani e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine virtuale acquista cittadinanza nel dibattito sui nuovi media e sulle tendenze [...] per un periodo più o meno lungo come sintesi emblematica di un processo innovativo e insieme delle sue implicazioni socio-psicologiche. Nel caso di virtuale, la fortuna del termine va ricondotta per un verso al fatto che i significati tecnici della ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] nel mondo della politica e della letteratura del suo tempo. Lavorò in quegli anni, e anche prima, solertemente al suo Manuale di psicologia (Milano 1889), libro che egli scrisse per i giovani, "nato nella scuola e per la scuola", come ebbe a dire di ...
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postraumatico da stress, disturbo
Sindrome psichica che si sviluppa in una persona esposta a eventi traumatici. Eziopatogenesi. Molte possono essere le esperienze traumatiche nelle quali le persone possono [...] , il supporto e il contenimento offerto dalla rete sociale e affettiva nella quale l’individuo è inserito, manifesta gravi disagi psicologici a distanza di mesi e, in molti casi, anche di anni dall’evento. Alcune persone sono più esposte a tragedie ...
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Ferrari, Severino
Furio Felcini
Poeta e filologo (San Pietro Capofiume, Bologna, 1856 - Colle Gigliato, Pistoia, 1905), diede la misura delle sue doti di commentatore di classici in due letture dantesche [...] " epici " verso il motivo lirico dell'" invettiva ", per la quale il Paradiso vince le altre due cantiche " più drammatiche e psicologiche o elegiache ". Se poi, in un giudizio conclusivo, il F. nota che nel Paradiso " la poesia si duole alcun poco ...
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ipospadia
Nicolò Scuderi
Malformazione congenita dei genitali esterni con alterazioni di sviluppo dell’uretra maschile che si apre sulla faccia ventrale del pene ad altezza più o meno prossimale rispetto [...] va corretta molto precocemente, intorno ai 2-3 anni di età, al fine di consentire un regolare sviluppo dei corpi cavernosi e per evitare conseguenze psicologiche negative in relazione all’inizio della socializzazione del bambino.
→ Chirurgia plastica ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...