BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] - precisa presenza di temi proposti dalla tragica realtà dell'Italia e dell'europa sconvolte dal conflitto franco-imperiale; anzi la psicologia religiosa di B., della quale non senza ragione è stato scritto che "per taluni aspetti più che cristiana è ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] cani". È in questo quadro che va visto il personaggio boccaccesco, summa di tutte le perversioni mercantili: la sua psicologia si fonda infatti su una serie di osservazioni storicamente valide. Se poi il personaggio di ser Ciappelletto fosse ispirato ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] Dio". Si trattava di sapere "se Dio parla e può parlare"; per questo non bastavano la fenomenologia, la psicologia e il solo confronto storico. Si esigeva il discorso definitivo della filosofia della religione, intesa come teoria del riconoscimento ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] ingegneria, biologia, economia, statistica) e per l'approfonffimento di questioni concettuali e critiche (logica, psicologia, probabilità, implicazioni gnoseologiche), piuttosto che come formalismo o come argomento astratto e assiomatizzato chiuso in ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] alle teoriche necessità di un unitarismo puramente formale le necessità pratiche del movimento locale e della psicologia proletaria". Era una ricostruzione almeno in parte esatta del sindacalismo riformista ma che prescindeva da un'analisi ...
Leggi Tutto
LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] di bellezza e di gioia, compaiono anche il diavolo e l'inferno, che sono tratteggiati secondo i canoni della psicologia contadina e non travalicano mai i limiti dell'ortodossia cattolica.
Nonostante sia la Provvidenza il fulcro di tutta la sua ...
Leggi Tutto
GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] e il materialismo storico, in Saggi…, pp. 90-114; Le teorie sociologiche di Ardigò, in Sociologia e psicologia, Padova 1902, pp. 17-74), difese polemicamente la propria interpretazione positivistica del socialismo (Il materialismo storico, i ...
Leggi Tutto
DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] razionale e difensiva prevalente ai suoi tempi, prospettando nuove forme di approccio religioso più rispondenti alla psicologia tardoilluminista.
Dopo la soppressione della Compagnia di Gesù, il D. poté sperimentare la protezione di personaggi ...
Leggi Tutto
CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] cui pare indagare a fondo, nel contrasto dei bianchi e neri e nel freddo squadro di nudi elementi architettonici, la psicologia concentrata e tesa del regnante, e quello di Caterina d'Austria, di rigidezza fragile e luminescente, entrambi a Saluzzo ...
Leggi Tutto
CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] in Progresso, XXIII [1839], pp. 27-60), in cui la lunga diss "ervizione sulla necessità di porre a fondamento della filosofia la psicologia per poi passare all'ontologia e la definizione dei tre oggetti della filosofia (il mondo, l'anima e Dio) e dei ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...