PSICOMETRIA (XXVIII, p. 464)
Leandro CANESTRELLI
Questo termine comprende, in senso lato, l'insieme dei varî metodi d'indagine psicologica attraverso i quali si cerca di raggiungere una valutazione quantitativa: [...] crescente delle varie applicazioni pratiche nel campo sociale (v. psicotecnica, in questa App.), a rivolgersi anche allo studio delle differenze individuali, ove il metodo dei tests psicologici è divenuto un procedimento metrologico per eccellenza ...
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MORENO, Jacob L
Giorgio BRAGA
Psichiatra e psicologosociale, nato a Bucarest il 20 maggio 1892, studiò medicina a Vienna, ove si addottorò. Si trasferì nel 1927 negli S.U.A. divenendone cittadino nel [...] che tende oggi a meglio collegare fra loro psicologia e sociologia. Le tecniche sociometriche, specie nelle G. Lindzey e E. Borgatta, Sociometric measurement, in Handbook of social psychology, Cambridge, Mass., 1953; A. Muller, Le psychodrame selon ...
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WEININGER, Otto
Delio Cantimori
Filosofo e psicologo austriaco, nato a Vienna il 3 aprile 1880, e ivi morto il 4 ottobre 1903, suicida. Ebbe notorietà nel mondo culturale tedesco dell'anteguerra per [...] cerca di stabilire, sulla base di considerazioni metafisiche e psicologiche, una filosofia dei sessi, concepiti come rappresentanti, quello nulla. Il W. applicava questi due principî alla vita sociale. considerando l'amore fra uomo e donna come un ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] passeggere.
Di particolare interesse è poi la riflessione del grande psicologo Carl Gustav Jung, il quale si serve del termine professionali (medico, insegnante e così via), sino ai ruoli sociali in senso lato (ospite, amico e altro ancora). Ogni ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] innata e specifica, in questo caso, dell'attitudine sociale verso il volto umano. La prima forma di 1991.
v. maglietta, Puericultura, Milano, Ambrosiana, 19944.
Manuale di psicologia dello sviluppo, a cura di L. Camaioni, Bologna, Il Mulino, 1993 ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] numero e il valore loro attribuito variano nelle diverse società.Sebbene la psicologia dell'età evolutiva abbia come principale oggetto di studio il processo di maturazione, la rilevanza sociale degli stadi del ciclo di vita è stata studiata in modo ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] study, London 1958 (tr. it.: Il pensiero: ricerche sperimentali e aspetti sociali, Milano 1975).
Calvi, G., Il problema psicologico della creatività, in Ricerche sulla creatività (a cura di G. Calvi, F. Padovani, L. Spreafico e altri), Milano 1965 ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] ancora diversi.
Ciò che preme a chi studia le origini psicologiche dell'arte è che il nostro più profondo e appassionato interesse perception of male physical attractiveness, "Journal of Personality and Social Psychology", 1990, 59, pp. 61-72.
C. ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] può essere definito il 'crepuscolo'. Da un punto di vista psicologico, i ritmi di invecchiamento non sono uguali per tutti e all'età un valore relativo e di usarla per scopi sociali (Bernardi 1984).
Tutte le culture operano una suddivisione del ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] è una reazione di impotenza e di rabbia con tendenza all'isolamento sociale, un senso di vergogna e di colpa e infine, come nello sviluppare la sua potenzialità.
La risoluzione psicologica della situazione di sterilità passa attraverso il vissuto ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...