(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] Rimé con le sue ricerche degli anni Novanta sulla condivisione sociale delle e. (Rimé, Philippot, Boca et al. 1992; Rimé 1995; Rimé, Christophe 1997), contrariamente a quanto suppone la psicologia del senso comune, le e. sono tutt'altro che fenomeni ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] medicina e dalla psicologia contemporanee, nonché dalla sessuologia clinica, con la considerazione sociale e il un mito scaduto, proprio perché è stata consumata e archiviata dal corpo sociale. Ma anche perché è un evento che si è mosso nell'alveo ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] studio dell'uomo. Perciò nascevano l'a. c. e l'a. sociale come distinte dall'a. fisica. Oggi dunque non esiste più l'opposizione si viene facendo antropologica, mentre la sociologia e la psicologia avvertono una comunanza d'interessi con l'a., con ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] 0,46% (1951) a 0,71% (1991). Le conseguenze sociali sono state considerevoli. Tra le più incisive è da sottolineare la cui riesce sempre a far prevalere con finezza anche l'indagine psicologica più sottile; di M. Risi, intento a cronache durissime ( ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] , e nel 1889 aveva deciso di affiancare un Museo psicologico a quello antropologico fondato nel 1869. Pigorini nel 1881 stato vissuto, sia sotto l'aspetto artistico sia sotto l'aspetto sociale. Il b. musicale sarebbe quindi non solo una cosa o un ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] alle profonde trasformazioni che hanno caratterizzato l'assetto economico e sociale delle p. del mondo industrializzato, modificandone profondamente le aspirazioni e la psicologia.
b) Formulata nei primi anni Sessanta e variamente sviluppata, la ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] è la più delicata in tutti i sensi, psicologico, burocratico e sociale. L'emigrato si trova nella condizione di inferiorità è commutata in un permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale a favore di quanti siano sfruttati a fini sessuali o ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] alla comune età sociale o strutturale. L'esperienza vissuta nel passaggio iniziatico è tra i fattori più sentiti della personalità individuale. Lo confermano le ricerche degli antropologi e degli psicologi sulle iniziazioni giovanili tradizionali ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] suoi rischi e le sue finalità di fondo. In tal modo il soggetto sociale pur operando nel quotidiano pensa al metaquotidiano, si accontenta o si priva Harré e Secord è evidente l'influsso della psicologia cognitivista, che considera l'uomo un soggetto ...
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di Rino Rumiati
La psicologia della d. si occupa dei processi mentali che guidano le scelte degli individui. Prendere una d. significa per lo più confrontare due o più opzioni rispetto a un certo numero [...] comportamento effettivo del decisore, non avesse validità psicologica. Propose pertanto un approccio alternativo in grado di finanze, la sicurezza personale, lo svago, la vita culturale e sociale, la bellezza del posto, il clima in generale e i climi ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...