Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] parola: ossia, non nega più, non trasforma più il dato naturale e sociale con una Lotta cruenta e un Lavoro creatore" (Kojève 1947; trad. particolare di i., che si riferisce sul piano psicologico ad asserzioni specifiche e che confina con la semplice ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] C. Campbell e P. Wiles, Oxford 1979; The sociology of law. A social structural perspective, a cura di W. Evan, New York 1980; La teoria funzionale del diritto (Milano, 1974); Sociologia y psicologia juridicas (Barcellona, 1974); Droit et Société. ...
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PORŠNEV, Boris Fëdorovič
Domenico Caccamo
Storico e sociologo sovietico, nato a Pietroburgo il 7 marzo 1905, morto a Mosca il 25 novembre 1972. Professore all'università di Mosca (dal 1943) e all'Accademia [...] e ha proposto un modello articolato della formazione sociale feudale (K voprosu ob osnovnom ekonomičeskom zakone popolari", ivi 1964). Si è poi occupato specificamente della psicologia di massa, inserendola rapporti reali non determinano per via ...
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MORENO, Jacob L
Giorgio BRAGA
Psichiatra e psicologosociale, nato a Bucarest il 20 maggio 1892, studiò medicina a Vienna, ove si addottorò. Si trasferì nel 1927 negli S.U.A. divenendone cittadino nel [...] che tende oggi a meglio collegare fra loro psicologia e sociologia. Le tecniche sociometriche, specie nelle G. Lindzey e E. Borgatta, Sociometric measurement, in Handbook of social psychology, Cambridge, Mass., 1953; A. Muller, Le psychodrame selon ...
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MAUSS, Marcel
Samele Sabino ACQUAVIVA
Sociologo e storico delle religioni, nato a Épinal il 10 maggio 1872, morto a Parigi il 10 febbraio 1950. Prof. alla Sorbona dal 1900, dapprima di storia delle [...] . Secondo il M. infatti gli aspetti economico, giuridico, religioso, morale, linguistico, psicologico ed estetico della vita sociale non possono essere trascurati, ma debbono invece essere visti nel loro integrato concorrere alla formazione della ...
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Geertz, Clifford James
Paolo Mugnai
Antropologo statunitense, nato a San Francisco (California) il 23 agosto 1926. Ha studiato all'Antioch College e alla Harvard University, dove nel 1956 ha conseguito [...] ha definito come anti-antirelativista. In ogni cultura, considerata come svincolata sia dalla struttura sociale che dalla psicologia individuale, viene individuata una coerenza interna tesa a costituire un sistema simbolico condiviso che esprime ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] sociobiologia umana. Lo studio del comportamento umano è stato finora quasi esclusivamente appannaggio delle scienze sociali: antropologia, psicologia e sociologia. Nonostante i loro pur notevoli progressi, è evidente che il comportamento umano è ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] l'analisi più lontano e nella forma più sistematica. Ma nella psicologia del profondo, in Freud e Jung, nella fenomenologia religiosa di e Granet, egli vi vede un esempio di ‛fatto sociale totale', corrispondente ai tipi di società in cui le categorie ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] dal punto di vista di altre discipline - in particolare le scienze sociali: scienza politica, psicologia, antropologia, economia. Gli studiosi delle scienze sociali che si occupano prevalentemente del diritto e degli ordinamenti giuridici tendono ad ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] occidentale, affermava Lambo, ha dimostrato un grandissimo interesse per le istituzioni sociali e culturali esotiche e per le loro implicazioni sul piano psicologico, rivelando al contempo una profonda ignoranza sull'argomento. Egli ricordava in ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...