RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] una sua portata sociologica, poiché comporta l'organizzazione del lavoro sociale.
Nella scuola funzionalista furono presto rilevati i rischi del relativismo culturale, dello psicologismo, della mancanza di senso storico. Tuttavia agli studiosi che ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] che dall'i. si traggono per attribuire responsabilità agli agenti sociali? Questo genere di interrogativi alimenta una vasta area di ricerche e di riflessioni afferenti alla 'psicologia filosofica', recentemente divenuta di moda con l'etichetta di ...
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WEININGER, Otto
Delio Cantimori
Filosofo e psicologo austriaco, nato a Vienna il 3 aprile 1880, e ivi morto il 4 ottobre 1903, suicida. Ebbe notorietà nel mondo culturale tedesco dell'anteguerra per [...] cerca di stabilire, sulla base di considerazioni metafisiche e psicologiche, una filosofia dei sessi, concepiti come rappresentanti, quello nulla. Il W. applicava questi due principî alla vita sociale. considerando l'amore fra uomo e donna come un ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] passeggere.
Di particolare interesse è poi la riflessione del grande psicologo Carl Gustav Jung, il quale si serve del termine professionali (medico, insegnante e così via), sino ai ruoli sociali in senso lato (ospite, amico e altro ancora). Ogni ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] śāstra di cui è in qualche modo impregnato il suo vivere sociale. Il caso limite dell'azione 'giusta' davvero senza un le componenti fondamentali della vita intellettuale e psicologica dell'individuo.
Lo Ṣaṣṭitantra, composto verosimilmente agli ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] che fosse più funzionale alla metafisica e alla psicologia che alla filosofia naturale. Nonostante le sue discussioni tempo, fattori economici favorirono la creazione di uno strato sociale di bassa nobiltà, mercanti e cittadini, che poteva riscoprire ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] a questo proposito: ‟Così abbiamo veduto la vita domestica e sociale, trascurata dai vecchi storici, non solo acquistare a poco a siate geografi. Siate anche giuristi. E sociologi. E psicologi. Non chiudete gli occhi dinanzi al grande movimento che ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] posto da Dilthey. Lì l'interpretazione di Hegel e del significato del positivismo, lì il neokantismo, la psicologia, le scienze storico-sociali; lì la filosofia della vita e delle concezioni del mondo. Dava sempre l'impressione - diceva Scheler di ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] o al ritmo della luce. Ma fisiologi e psicologi insistono sempre più sull'importanza di queste condizioni naturali questo orientamento ci è fornito da quello che potremmo chiamare un socialismo umanista, del tipo di quello elaborato da E. Fromm e R ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] e che va colta la peculiarità delle scienze umane (psicologia, sociologia e studio della letteratura, dei miti, delle testimonianze medievale, un ‛soprapotere' capace di generare una classe sociale privilegiata. D'altra parte, non è tanto il rapporto ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...