(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] logica. Nella nuova prospettiva storica si indagavano invece soprattutto gli aspetti storici, culturali, metafisici, psicologici e sociali dai quali appaiono condizionate la ricerca e la conoscenza scientifiche.
Insieme con il ricorso sistematico a ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] profilo farmacologico (capacità della sostanza di modificare la psicologia, l'umore, cioè l'attività mentale dell'individuo un enorme business e, dall'altro, un vero e proprio disastro sociale.
I pericoli di natura biologica connessi all'uso di d. si ...
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] vasta gamma di condotte, in base a vari tipi di considerazioni sociali quali le convinzioni morali o gli interessi pragmatici. In breve, i fattori biologici, psicologici, sociologici, o di altro genere, determinano schemi e opzioni comportamentali ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] del 1920, vedeva l'Italia del domani nelle mani di socialisti e popolari, grandi partiti di masse. Giolitti, che prese il alle cose da fare: insomma, protesi in avanti. Educava una psicologia da soldati, i quali sanno che l'ora della battaglia può ...
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Il latino habĭtus si riconnette ad habere "avere, essere fornito", sicché habitus viene a significare "modo (di essere) che si ha" (cfr. il greco ἕξις "attitudine", da ἔχω "ho") o modo che si è finito [...] sostituzione, d'istinti, di abiti atavici, di riflessi primitivi, con abitudini socialmente utili.
Ma la mera abitudine non può spiegare il costume. E l'analisi psicologica ha dovuto sempre più rendersi conto che le abitudini si mostrano casi di ...
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Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] e quello dell'etnometodologia. La prima è che l'e. considera l'oggettività e l'intelligibilità del mondo sociale non come il prodotto di processi psicologici opachi alla coscienza ordinaria, come fa la fenomenologia, ma come il risultato di pratiche ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] p. 333); nella presentazione diceva di essersi attenuto "alla psicologia ed all'etica dell'Herbart", ma di non voler per 1976); G. Turi, Alcuni inediti di A. L., in Movimento operaio e socialista, n.s., I (1978), 3, pp. 247-257; R. Martinelli, L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] la storia era opera di grandi personalità o di minoranze attive.
Si sviluppò una scuola di sociologia e psicologiasociale secondo le quale le masse sono simili nel loro muoversi ad animali impulsivi e maniacali, spinte da istinti incontrollabili ...
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relazioni industriali
Metodi di regolazione del conflitto industriale. L’espressione, derivata dalla tradizione anglosassone, si è diffusa in tutte le economie sviluppate ed è ormai affermata anche nell’esperienza italiana. [...] Semplificando, r. i. identificano, nella realtà economica, sociale e politica, le istituzioni, la rete di r. dall’economia alla politologia, alla sociologia, al diritto, fino alla psicologia industriale e del lavoro. L’efficacia di un sistema di r. ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] in piena evidenza anche i suoi limiti, in quanto teoria generale della comunicazione. La psichiatria e la psicologiasociale hanno incoraggiato la sistematica investigazione empirica di una dimensione della comunicazione che sfugge alla teoria dell ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...