Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] esperire umano e alla vita in genere. La filosofia, la medicina, la psicologia, l'arte in tutte le sue forme di espressione, si sono da sempre e quindi sul controllo.
La psicoterapia psicoanalitica tende invece alla conoscenza e successiva ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] metodico critico di Charcot fu P. Janet - direttore del laboratorio di psicologia della Salpêtrière -, il cui fratello, J. Janet, studiò a lungo del transfert come condizione stessa della cura psicoanalitica, riconoscimento che sarà messo a punto in ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] suo periodo neo-natale o anche pre-natale. Il modello psicologico del gruppo incontra spesso difficoltà a farsi accettare, specialmente in campo psicologico e psicoanalitico, perché la 'matrice' sembra esigere la rinuncia alla propria individualità ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] che l'uso del termine complesso sia dovuto alla scuola psicoanalitica zurighese - separatasi in seguito dalla psicoanalisi per formare un indirizzo teorico-clinico autonomo, cioè la psicologia analitica - e particolarmente a Jung, in quanto fu quest ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] costruttivi, o accentuarne la connotazione distruttiva oppure difensiva.
Con la terza area teorica di derivazione psicoanalitica, cioè con la 'psicologia del Sé', si viene ad attribuire un significato minimale alla dimensione fantasmatica, mentre si ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] automatizzato.
Interpretazioni
La letteratura psicoanalitica sui principi costitutivi del perverso 6, pp. 1424-31.
G. de Vincentiis, B. Callieri, Psicologia e psicopatologia del pudore, Roma, Il Pensiero Scientifico, 1974.
F. Ferracuti ...
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Dispositivo cinematografico
Lucilla Albano
Per 'dispositivo cinematografico' si intende una delle forme simboliche in cui si è organizzata la rappresentazione del mondo tramite la visione (e l'ascolto) [...] senso sociologico (il desiderio e l'abitudine sociale di andare al cinema), psicologico (il cinema mima i procedimenti percettivi della mente dello spettatore) e psicoanalitico (il cinema riattiva processi inconsci quali lo stato onirico, lo stadio ...
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memoria nella psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi indaga le modalità con cui la mente conserva, modifica, rievoca le tracce delle esperienze percettive del passato; ma soprattutto analizza [...] questione della memorizzazione, dunque, se si tiene conto della dimensione psicoanalitica, non è né semplice né lineare. L’attacco alla memoria dall’accezione classica – in filosofia e in psicologia – di rievocazione nella mente di una percezione ...
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Genitorialità
Giulio Cesare Zavattini
Il termine genitorialità è entrato nell'uso del linguaggio psicologico per indicare le interiorizzazioni che accompagnano la funzione biologica dell'essere genitori. [...] i risultati di una serie di ricerche sugli effetti psicologici del passaggio da coppia coniugale a coppia genitoriale e Zavattini, Intimità e collusione. Teoria e tecnica della psicoterapia psicoanalitica di coppia, Milano, Cortina, 1997.
J.D. ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] fra Freud e Galileo: sarà davvero il metodo psicoanalitico il cannocchiale che ci permetterà di scoprire l’ G. Ceccarelli, G. M.: tra psichiatria e psicoanalisi, in La psicologia in Italia: nuovi saggi storiografici, a cura di G. Ceccarelli, Urbino ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...