Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] d.C.), ed è stata sviluppata principalmente da due filosofi e psicologi a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, Brentano e Husserl. , segnò la nascita di una nuova scienza matematica: la dinamica, o analisi del moto dei corpi nello spazio e nel ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] l'origine può essere fatta risalire all'opera pionieristica di uno psicologo tedesco che scriveva verso la fine del XIX secolo, H. Ebbinghaus mille anni prima. Ma anche nelle città, dove la dinamica sociale è stata da sempre più vivace che non nelle ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] successivamente, si collegò a quello iniziato poco più tardi da psicologi come P. Ekman. N.G. Blurton Jones ha per figli sono i portatori dei geni dei genitori, le dinamiche del comportamento parentale vengono complicate dal fatto che, dedicando ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] teorie elitistiche, la chiave per intendere la dinamica dell'esistenza storica delle società è la 1959.
Le Bon, G., Psychologie des foules, Paris 1895 (tr. it.: Psicologia delle folle, Milano 1970).
Lederer, E., The state of the masses, New ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] e sociale che caratterizza altre culture e altre epoche.
La psicoanalisi cerca di dare nome alla dinamica di questi legami e la psicologia dell'età evolutiva tenta di comprendere come si organizza la mente del bambino in rapporto alle caratteristiche ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] a essere troppo costoso (v. Blau, 1964).
Con gli strumenti del comportamentismo psicologico sono stati studiati una gran varietà di comportamenti e di processi sociali: la dinamica dei gruppi di lavoro come i rapporti di coppia; i doni tra amici e ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] lo sviluppo (fanno parte di quello che in psicologia viene definito 'sapere tacito', le tecniche del corpo mezzo di espressione sembra separare il polo 3 (modello A) dall'interconnessione dinamica di 1 e 2: la realtà del corpo entra in gioco soltanto ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] e il loro lavoro si è collegato a quello condotto da psicologi come Paul Ekman.
Il campo nel quale l'approccio etologico ha procedura di osservazione etologica in laboratorio per valutare la dinamica del rapporto tra madre e bambino; grazie a questo ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] distinta, come in un manuale di fisica, tra statica e dinamica – che aveva come scopo quello di fissare le leggi oggettive dello confini tra la s. e le altre discipline (storia e psicologia sociale comprese) restino sfumati e per di più mutevoli nel ...
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Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] stagni tipica della sociologia specializzata (economia, diritto, psicologia, ecc.). La società deve essere studiata come un tutto unitario, che ha una sua oggettiva struttura dinamica. A questa impostazione di ispirazione marxista H. aggiunge ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
dinamica
dinàmica s. f. [dall’agg. dinamico]. – 1. Parte della meccanica che studia i movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano: d. del punto, d. dei sistemi, d. dei solidi, d. dei fluidi o fluidodinamica. Equazione...