Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] , e sarà sviluppato in età cristiana da chi leggerà nella sorte del giovane, innamoratosi delle apparenze dell’amore, la punizione divina per non aver mirato alla vera natura del bene.
Il termine narcisismo viene utilizzato in psicologia per indicare ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] aperto la via allo studio delle ultrastrutture e della morfologia dei virus. Il rigoglioso sviluppodella biochimica, con le scoperte di equilibrio tra gli elementi biologici, psicologici, spirituali e relazionali che contribuiscono, congiuntamente ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] vita e di sviluppo, e quindi le necessarie garanzie di autonomia e di sicurezza. La formula è stata resa celebre da A. Hit;ler nella sua opera programmatica Mein Kampf e posta a fondamento della sua politica espansionistica.
Psicologia
Il problema ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] psicoterapia della f.). Si basa su concetti di psicologia del profondo secondo cui nella maggior parte delle una condizione di benessere e stabilità.
b) Processo di sviluppo e persistenza della f.: il rapporto di coppia diventa spesso difficile con ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] cellula o un gruppo di cellule differenziate governano lo sviluppodelle cellule vicine. La strategia seguita per dare origine a dei connettivi normalmente privi di potere osteoformativo.
Psicologia
I. psichica
Trasferimento di idee e convinzioni da ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] dei rituali iniziatici intrapreso, in maniera indipendente dagli sviluppidell’antropologia sociale inglese, da A. Van Gennep,
Psicologia
Nella dottrina psicologica di C.G. Jung, il termine latino persona («maschera») indica quella parte della ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...]
Linguistica
Figura retorica, detta anche epanodo (➔).
Psicologia
In psichiatria, l’orientamento o la strutturazione ritorno a stadi precedenti rispetto all’oggetto, allo sviluppodella libido o a quello dell’io. Il concetto di r. è stato ...
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Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli [...] 1907, in un ampio lavoro sulla psicologiadella demenza precoce, aveva esteso le vedute freudiane dalle psiconevrosi alla psicosi, interpretando gli sviluppi allucinatorî e negativistici delle schizofrenie come espressione di una psiche distaccata ...
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Medico e psicoterapeuta (Vienna 1870 - Aberdeen 1937). È stato l'iniziatore della "psicologia individuale". In Praxis und Theorie der Individualpsychologie (1920) definì i meccanismi di formazione di una [...] l'avvicinamento a Freud e l'entrata nella "Società psicologica del mercoledì". Nel 1907 uscì la Studie über sviluppo e come causa - insieme all'agente esterno - di malattia, ed era impostata l'analisi della compensazione psichica delle ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] -difese, psicologiadell'Io, teoria delle relazioni oggettuali, teoria dell'inconscio come linguaggio, psicologia del Sé che, dopo aver superato una malattia anoressica o bulimica, sviluppano, a breve o lungo termine, altri sintomi psicopatologici, a ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...