Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] contenuti in un petrolio grezzo. A seguito dellosviluppodelle tecniche cromatografiche, sono stati studiati e messi nel contesto delle discipline musicologiche, avvalendosi però anche dell’apporto di altre materie, dalla psicologia alla linguistica, ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] prodigiosa: ha affrontato studi di metafisica, fisica, biologia, psicologia, etica, politica, poetica, retorica e logica, discipline cui con molto fondamento messa in dubbio.
Le linee dellosviluppo filosofico di Aristotele, che dallo Jaeger in poi ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] associato a una sorgente luminosa.
Psicologia
In psicanalisi, fase (o stadio) dello s., fase dellosviluppo infantile compresa fra i 6 e i 18 mesi, la quale costituirebbe la base della progressiva conquista dell’identità del soggetto: il bambino ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] espresso dalle nevrosi.
A. Adler nel 1911 chiamò psicologia individuale la sua dottrina, per distinguerla dalla psicanalisi psichici, compresi i processi psiconevrotici). Nel corso dellosviluppo psichico normale la loro azione permette un processo ...
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Filosofo e storico della filosofia (Bomba 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali più per condiscendenza verso la famiglia che per intima convinzione, si stabilì (1840) a Napoli e aprì (1846) [...] nell'atto stesso del pensare. Erano così poste le premesse dellosviluppo attualistico del neo-hegelismo di Gentile (il quale, scolaro di e metafisica (1888) e Introduzione alla critica dellapsicologia empirica (1915). L'attività scientifica non ...
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Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro. Con questo termine si suole rendere in italiano quello tedesco di [...] 1990 la problematica della comprensione empatica (intesa come quella forma di immedesimazione negli stati psicologicidell’altro a cui nella terapia della patologia narcisistica. Secondo Kohut, è condizione naturale dellosviluppo il passaggio ...
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Psicologo francese (Parigi 1879 - ivi 1962). Prof. di psicologia e pedagogia al Collège de France e direttore del laboratorio di psicologia infantile di Boulogne-sur-Seine, si è occupato soprattutto di [...] , formulando, in parte in contrasto con J. Piaget, una comprensiva teoria dellosviluppo, e di psicopedagogia. L'attenzione dedicata alle applicazioni della ricerca psicologica e ai suoi presupposti teorici e ideologici, oltre alla nutrita produzione ...
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Biologo e filosofo tedesco (Kreuznach 1867 - Lipsia 1941). È stato uno dei pionieri dell'embriologia sperimentale, che egli chiamò fisiologia dellosviluppo (Entwicklungsphysiologie) e che ricollegò alla [...] esplicano, nel corso dellosviluppo, le potenze dell'uovo e dell'embrione. Formulò l'ipotesi dell'equipotenza dell'uovo che in ogni parte delle sue ricerche presso la stazione zoologica di Napoli. Negli ultimi anni si occupò anche di psicologia e di ...
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Medico e psicanalista ungherese (Miskolc 1873 - Budapest 1933). Laureatosi a Vienna nel 1894, si unì (1908) a S. Freud del quale fu, sino al 1923, uno dei discepoli più fedeli. Si occupò in origine dei [...] sarebbe la ripetizione dellosviluppo filogenetico della specie a partire da una supposta origine marina (Thalassa: Versuch einer Genitaltheorie, 1924; trad. it. 1965). Apportò importanti contributi alla psicologiadell'Io, individuando in ...
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Filosofo della mente e psicologo statunitense, nato a Boston il 28 marzo 1942. Allievo di G. Ryle a Oxford, è professore alla Tufts University di Medford, dove è inoltre direttore del Center for Cognitive [...] 'altro che hanno, recentemente, aperto prospettive fruttuose nell'ambito dellapsicologia clinica e dellosviluppo; per es., nello studio della progressività dell'attribuzione intenzionale in età evolutiva o dei suoi possibili arresti nelle patologie ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...