(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] .
Più recentemente, anche in seguito allo sviluppodell'e. cognitiva, la biologia del comportamento si è occupata anche di valutare il grado di 'benessere animale', ossia bisogni psicologici ed etologici in condizioni di stabulazione (allevamenti ...
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ISTINTO (lat. instinctus)
Federico Raffaele
È il movente interno che provoca negli animali una complessa serie di movimenti e di azioni che servono a raggiungere uno scopo utile alla vita dell'animale [...] psicologia degli orfici e dei pitagorici, sotto le influenze orientali, volge al dualismo e, ammettendo la migrazione dell'anima da caccia, per es.), sia sviluppando nuove abitudini (obbedienza ai comandi, sviluppo di poteri inibitorî atti a vincere ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] , Lucchetti 1992). Una ricaduta sulla didattica dell'ascolto è venuta anche dalle ricerche effettuate negli ambienti dellapsicologia cognitivista, per quel che concerne l'iter di sviluppodelle capacità percettive nei bambini in relazione alla ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] interessate da processi di sviluppo: 1) il fenomeno dell'inurbamento della popolazione che ha spinto fino a che non abbia raggiunto un rapporto con essi considerato psicologicamente soddisfacente. Se, ceteris paribus, il suo reddito aumenta vi ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] da H. Putnam (1973, 1975, 1978), che lo ha sviluppato all'interno della cosiddetta teoria causale del riferimento (su cui v. significato: Teorie posti da Quine allo studio empirico-psicologicodell'attività scientifica, i sempre più numerosi ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] uno dei prezzi che si imponevano per consentire lo sviluppodella linguistica storica e comparativa come scienza autonoma); e dell'uso idiomatico della parola 'relevance' in inglese, la nozione teorica di "pertinenza" nell'ambito dellapsicologia ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] farmacologico (capacità della sostanza di modificare la psicologia, l'umore, cioè l'attività mentale dell'individuo), su di fenomeno continua a svilupparsi sugli elementi portanti della produzione, del traffico e dell'uso delle sostanze stupefacenti, ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] un attento e assiduo controllo fisiologico, biomeccanico, psicologico e tecnico da parte di una équipe di stagionale il tennis è divenuto negli ultimi anni, soprattutto dopo lo sviluppodell'attività "indoor", un s. a ciclo continuo: infatti ci sono ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] mitiche della storia di questo o quel dio. Così dalle danze selvagge dei misteri di Dioniso s'è sviluppato, come trad. it. III, pp. vii-viii, Torino 1899; G. Wundt, La psicologia dei popoli, Torino 1929; Y. Hirn, The origins of Art, Londra 1900 ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] visiva e di percezione sensoriale. Oppure si pensi all'enorme influenza delle condizioni esistenziali delle società tradizionali sullo sviluppo di attitudini fisio-psicologiche in loro particolarmente frequenti e normali, per manifestazioni di trance ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...