Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] la c. un argomento che non poteva rientrare nell’ambito dellapsicologia sperimentale. Tuttavia, grazie al progresso delle conoscenze sulle funzioni cerebrali e allo sviluppo di nuove teorie psicologiche (➔ cognitivo), la c. è divenuta tema centrale ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] spirituale dei r. di F.-A.-R. de Chateaubriand, ai vari interessi psicologici e ambientali di Madame de Staël (Delphine e Corinne), di B. Constant rivoluzionarie imporranno una logica diversa allo sviluppodelle forme letterarie, in Italia si può ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] psicoterapia della f.). Si basa su concetti di psicologia del profondo secondo cui nella maggior parte delle una condizione di benessere e stabilità.
b) Processo di sviluppo e persistenza della f.: il rapporto di coppia diventa spesso difficile con ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] esteriore (eteronomia).
Per la psicologiadella f. ➔ Gestalttheorie e psicologia.
Linguistica
Nello strutturalismo moderno, la fornisce l’ordinario differenziale totale.
Tutto lo sviluppodella teoria delle f. differenziali esterne, e la relativa ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , ha apportato H. Segal.
Per la psicologia genetica, i processi di simbolizzazione riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. Nello sviluppo mentale, infatti, J. Piaget riconosce già al livello della seconda fase (2°-7° anno) una ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] come momenti di uno sviluppo unitario che muove dalle zone più profonde e oscure della vita dell'anima e, attraverso il linguaggio, tende alle forme più alte di sapere (antropologia, fenomenologia, psicologia). Nello spirito oggettivo invece ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] delle unità percettive della superficie esplorata»).
Particolare sviluppo ha assunto la ricerca di ‘determinanti centrali’ della p un livello strettamente fisiologico e un livello psicologicodella percezione. Il primo livello è quello trattato ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] c. utilizzato. Tra i più noti, base per successivi sviluppi, sono gli elzeviriani o elzeviri, che si vogliono disegnati come sinonimo di byte (➔).
Psicologia
Il complesso delle doti individuali e delle disposizioni psichiche che distinguono una ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] dolore, e di spiegare il conflitto, caratteristico dellapsicologia umana, fra aspirazione e realizzazione.
Nella stessa profonda e il bene intrinseco dell'uomo, subordina già sempre in parte, ma nel successivo sviluppo sempre più deve subordinare il ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] . Si analizzano per mezzo di opportuni reattivi psicologici le attitudini sensoriali, motrici, intellettuali, ecc. r. decr. 28 novembre 1928, n. 2874, per la disciplina e lo sviluppodelle migrazioni; il r. decr. 26 giugno 1930, n. 870; e il decreto ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...