Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] hanno avanzato proposte variamente interessanti sulla natura dellinguaggiodel pensiero, sulle rappresentazioni elaborate dal pensiero cospicua della sua vasta produzione proprio a una psicologiadel pensiero. Attraverso un lavoro insieme teorico e ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] facoltà delle arti di Parigi: l'interpretazione della psicologia aristotelica nei suoi termini filosofici rigorosi, e il tra forma e materia; l'elaborazione di una filosofia dellinguaggio attraverso la combinazione dei grammatici tardo antichi con l' ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] parlare"; per questo non bastavano la fenomenologia, la psicologia e il solo confronto storico. Si esigeva il discorso di quelle filosofie "più aderentemente epistemologiche, come la filosofia dellinguaggio, della storia e della prassi", per cui si ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] . Ben presto, tuttavia, l'interesse per i problemi psicologici e religiosi lo portò verso studi filosofici e. da quello dellinguaggio.
Resi più consapevoli dei taciti presupposti e del potere suggestivo che viene dall'uso acritico dellinguaggio ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] si lasciano ridurre a un unico, identico principio.
Psicologia
Il concetto di io, riferito al sentimento della connessione sé’.
In S. Freud il concetto di io è ancorato alla dinamica del fatto psichico. L’Io è un’area o un’istanza della struttura ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] nelle regioni coinvolte nei processi di m.?).
La psicologia cognitiva e le neuroscienze hanno lavorato su questo tema sistema semantico contiene tutta la conoscenza generale del mondo: linguaggio, concetti, algoritmi, informazioni enciclopediche, ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] muta e non perisce. Di qui la "crisi" del socratismo che si manifesta nel Menone e nel Gorgia, il sfera corporea. La concezione psicologica espressa da questa immagine, che il pensiero e il linguaggio devono rispecchiare quando connettono soggetto ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] parametri) da n e dal valore della funzione per n, utilizzando, se del caso, anche altre funzioni già note.
L’i. forte permette di dimostrare connettivi normalmente privi di potere osteoformativo.
Psicologia
I. psichica
Trasferimento di idee e ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] e azione, linguaggio e dialogo, coscienza psicologica di C.G. Jung, il termine latino persona («maschera») indica quella parte della personalità che copre le strutture più profonde e che definisce l’individuo nella considerazione e nelle esigenze del ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] ; l. n. 15/2005), trova un limite nella tutela del segreto.
Tra le varie forme di segreto, il più importante è
Telecomunicazioni
Nel linguaggio scientifico, il d’informazione. Il meccanismo fisico o psicologico con cui la sorgente si colloca a ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...