È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] successo della comunicazione (Palermo, 2013, p. 25).Come scrive lo psicologo cognitivo Steven Pinker, del resto, «è la fame di coerenza che guida l’intero processo di comprensione dellinguaggio [it’s the hunger for coherence that drives the entire ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] di come i deantroponimici siano tipici dellinguaggio della medicina, del quale è nota, la tendenza a psicologia di uso comune, sindrome di Peter Pan (dal personaggio del romanzo di James Matthew Barrie). Oltre alla medicina e alla psicologia ...
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Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] , con termini noti come zanza, saccagnare e sgamare), il linguaggio di avvocati e giudici o quello delle “forze dell’ordine” scrittura» denotano «tensione interiore e disagio psicologico»; il non mantenimento del rigo di base, con la scrittura ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] ’ermeneutica, l’etica, l’estetica, la semiotica, la psicologia, la filologia, nella persuasione che il tradurre rappresenti un atto , sull’indice iniziale di deformazione o formazione dellinguaggio. […] La traduzione alineare è per vocazione ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] emoziona, che scolpisce la psicologiadel personaggio, i rapporti umani tra gli interlocutori e la credibilità del mondo geo-socio-storico rappresentato bensì la bibliografia e le conoscenze sul linguaggio operistico tardo-ottocentesco. E lo fa, ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] si rende parte attiva studiando sociologia e psicologia; partecipando alla vita dell’équipe dell’ del segreto, fonte originaria del prestigio, del potere e del guadagno» (p. 197). La segretezza del sapere è enfatizzata dall’uso di un linguaggio ...
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«Tutto accade così tanto»Me le sono “perse” le citazioni del fenomeno web Horse_ebooks e un po’ mi dispiace. La sua origine è misteriosa, così come è misteriosa la dinamica social che ha portato al suo [...] espressioni polirematiche in cui la parola ricorre. Oggi, nel linguaggio colloquiale, si dice «avere la Fomo» e non la ricerca in ambito psicologico si è concentrata sulle conseguenze del covid-19, mentre la questione del cambiamento climatico è ...
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Di autenticità abbiamo tutti bisogno. Soprattutto in questi tempi inquinati da informazioni false: quelle che dilagano nel mondo virtuale del Web e in quello reale, sempre più compenetrati fra loro. Tanto [...] , ma piuttosto di psicologia morale, identità e del XXI Secolo (2012), Treccani.itFerrara, Alessandro, Autenticità riflessiva. Il progetto della modernità dopo la svolta linguistica, Feltrinelli, Milano, 1999.Gruppo di ricerca su Il linguaggio ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...
Psicologo tedesco (Meckesheim, Baden, 1879 - Los Angeles 1963); assistente, a Würzburg, di O. Külpe che seguì a Bonn; in quegli anni si avvicinò ai gestaltisti della scuola di Graz (Die Gestaltwahrnehmungen, 1913). Dopo la guerra fu professore...
Mizzau, Marina. – Filosofa italiana (Roma 1936 - Bologna 2023). Laureata in Filosofia all'Università di Bologna (1960), ordinaria di Psicologia della comunicazione (1983-2009) in questo ateneo, ha condotto pionieristici studi nell’ambito della...