Psicoterapia
Edoardo Giusti
Si definisce psicoterapia un sistema di cura pianificato che, nel trattamento di malattie di origine essenzialmente psichica, si basi sull'utilizzo di mezzi psicologici attraverso [...] , mentre secondo A. Lazarus e A. Ellis essa consiste nell'applicazione di tecniche e principi che derivano dalla psicologiacognitiva, sociale e sperimentale. Infine negli anni Novanta, L. Beutler ha definito la psicoterapia un processo di influenza ...
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Persuasione
Antonio Semerari
Il termine persuasione (dal latino persuadere, "consigliare, convincere") indica l'atto di indurre qualcuno a riconoscere la realtà di un fatto, la fondatezza di un'idea, [...] e coordinare i nostri comportamenti.
Buona parte dell'attuale psicologiacognitiva costituisce un tentativo di formalizzare scientificamente gli assunti di base della psicologia del senso comune. Questi assunti possono essere così sintetizzati ...
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PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] appena si riflette su alcuni fatti di cui la ricerca psicologica moderna ci ha reso consapevoli, come l'assenza o il fantastica), così come vi è uno stretto rapporto fra sviluppo cognitivo e sviluppo sociale (dato che la capacità di collaborare con ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] di vista della comprensione, gli stati sono subordinati alle trasformazioni.
In psicologia ritroviamo una classificazione non dissimile.
Anzitutto esistono funzioni cognitive, o meglio, aspetti di queste funzioni, che corrispondono ai descrittori: si ...
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Psicologia del comportamento
James L. McGaugh
di James L. McGaugh
Psicologia del comportamento
sommario: 1. Il behaviorismo in psicologia e in biologia. 2. Le radici del behaviorismo. 3. Lo sviluppo [...] , la memoria e il pensiero. La maggior parte degli psicologi non è convinta che sia possibile comprendere o controllare il comportamento senza un'indagine sui processi cognitivi centrali. Comunque, è doveroso sottolineare il fatto che il behaviorismo ...
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Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] processing. An introduction to psychology, New York 1972 (trad. it. L'uomo elaboratore di informazioni. Introduzione cognitiva alla psicologia, Firenze 1983).
H. Putnam, Mind, language and reality, Cambridge-New York 1975 (trad. it. Milano 1987 ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] di memoria sia consce che inconsce. A questo riguardo, la psicologia e le neuroscienze, che ormai utilizzano nell'ambito dei processi cognitivi l'espressione 'inconscio cognitivo' (e ciò a partire dalla modellizzazione vigente nell'ambito della ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] a supporre a priori un elevato grado di r., prendere sul serio i numerosi esperimenti psicologici volti a saggiare le capacità cognitive e inferenziali di soggetti umani significa infatti ridimensionare i presupposti 'caritatevoli' fino al punto da ...
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Che cosa induca una persona a cambiare le sue relazioni, il modo in cui vive e si pone di fronte alla realtà esterna, e perché una persona cambi, sono gli interrogativi con cui ciascuno, nel corso della [...] psichica, anche quelle identificabili con le cosiddette manifestazioni sintomatiche di un disturbo psicologico, è riconducibile a uno specifico assetto cognitivo.
Il problema del c. si pone, quindi, inevitabilmente come problema di trasformazione ...
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Ragionamento, psicologia del
Paolo Legrenzi
Fin da Aristotele la logica formale - le procedure che permettono di operare delle inferenze, cioè trarre conclusioni da premesse - è stata considerata alla [...] si debba imparare soltanto ciò che non fa parte di questa dotazione.
All'inizio del 21° sec. gli psicologicognitivi confrontano le predizioni di questa millenaria tradizione teorica, chiamata logica naturale o teoria delle regole formali, con quanto ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...