Psicologo israeliano (n. Tel Aviv 1934 - m. 2024). Trascorsa l'infanzia Parigi dove risiedeva la sua famiglia, fortunosamente scampata all'occupazione nazista, si trasferì nel 1946 in Palestina. Dopo gli [...] articolo riguardante la teoria del prospetto sulle decisioni in condizioni di incertezza. Per i suoi studi di psicologiacognitiva applicata alla comprensione delle decisioni economiche gli è stato conferito, con V.L. Smith, il premio Nobel ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] le tracce sono distribuite a rete nel cervello, costituendo dei circuiti nelle regioni coinvolte nei processi di m.?).
La psicologiacognitiva e le neuroscienze hanno lavorato su questo tema in modo separato; mentre la prima si è soprattutto occupata ...
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In medicina, metodica estremamente dettagliata per la rappresentazione del sistema nervoso, e in particolare del cervello, ottenuta con tecniche di risonanza magnetica funzionale.
Approfondimento di Adina [...] L. Roskies (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
I contributi alla psicologiacognitiva
Nella psicologiacognitiva si verificano spesso situazioni in cui due o più teorie contrastanti spiegano ugualmente bene un fenomeno. In alcuni casi, gli ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] La Mettrie, P.-H.-I. d’Holbach, D. Diderot), fino alla psicologia fisiologica di P.-J.-G. Cabanis. Il parallelismo psicofisico e l’epifenomenismo vasta area che si suole denominare ‘scienza cognitiva’), anche se non mancano autorevoli obiezioni all’ ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] neuronali e studiato l'attività dei circuiti in modelli animali), informazioni importanti sono venute dalla psicologiacognitiva (v. App. V), che si occupa essenzialmente del funzionamento della mente indipendentemente dal substrato neurofisiologico ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] tra evento-stimolo e risposta, e che è comunque possibile preparare abbastanza rapidamente una risposta appropriata.
La psicologiacognitiva contemporanea ha fatto propria la visione funzionalista delle e., ma ha attribuito importanza, più che ai ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] di aspetti puramente proposizionali, logici e normativi che non trovano un adeguato corrispettivo sul piano psicologico-cognitivo e neurocerebrale. E, benché sia prematura ogni valutazione di questo nuovo orientamento, appare sempre più ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] l'altra: mentre la natura della prima è essenzialmente biologica, quella della seconda è psicologica, dipendendo da un rapporto interpersonale, emotivo o cognitivo, che è stato viziato in origine. Si attua così un'aporia che arbitrariamente riduce ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] di primo piano nello sviluppo della psicologia nella seconda metà del secolo e nell'emergere della scienza cognitiva. Tuttavia, la sua storia non è stata lineare ma ha riflesso i contrasti di fondo che ancora caratterizzano lo studio della mente e ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] di profondamente diverso, e non solo dal punto di vista fisico, da uno schermo elettronico: studiosi di psicologiacognitiva del Rank Xerox Research Center di Cambridge hanno evidenziato, del resto, una persistente funzionalità della carta nell ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...