Psicologiaclinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] convegno di Torino, gennaio 1980, a cura di P. Amerio, G.P. Quaglino, Torino 1980, pp. 193-202.
Il colloquio in psicologiaclinica e sociale, a cura di A. Quadrio, V. Ugazio, Milano 1980.
A.E. Kazdin, Research design in clinical psychology, New York ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] , in quel periodo, elaborazioni di notevole interesse non solo nell'ambito della psicologiaclinica ma anche in quello della psicologia infantile e della psicologia sociale: il concetto di motivazione, per es., risultò frutto dell'influenza del ...
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Psicoanalista francese, nato a Melun l'8 luglio 1923. Presidente della Società francese di psicoterapia di gruppo (1975-78), è attualmente presidente della Association Psychanalytique de France.
Laureatosi [...] in qualche modo eclettica, che si riflette anche nella sua attività di professore di Psicologiaclinica all'università di Nanterre, di direttore del dipartimento di Psicologia e Scienze dell'educazione, di promotore, nel 1969, di un progetto di legge ...
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Filosofo della mente e psicologo statunitense, nato a Boston il 28 marzo 1942. Allievo di G. Ryle a Oxford, è professore alla Tufts University di Medford, dove è inoltre direttore del Center for Cognitive [...] processi di condivisione della "mente" dell'altro che hanno, recentemente, aperto prospettive fruttuose nell'ambito della psicologiaclinica e dello sviluppo; per es., nello studio della progressività dell'attribuzione intenzionale in età evolutiva o ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] proselitismo per l’adesione alle teorie psicoanalitiche, P. abbia intuitivamente anticipato alcuni futuri sviluppi della ricerca psicologica e della psicologiaclinica, all’epoca solo agli albori anche per gli ostacoli frapposti allo sviluppo della ...
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Cesa-Bianchi, Marcello. – Psicologo e neuropsichiatra italiano (Milano 926 - ivi 2018). Allievo di padre Agostino Gemelli, laureato in Medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano nel 1949 [...] all’Università cattolica nel 1951, ha fondato e diretto l'Istituto di psicologia e le scuole di specializzazione in Psicologia e psicologiaclinica di questo ateneo, del quale era professore emerito. Tra i suoi temi di indagine preferenziali ...
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Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] ) sono più liberi e mirano a espandere gli orizzonti umani (v. Maslow, 1954). Altrettanto noto è Carl Rogers, lo psicologoclinico che ispirò il metodo non direttivo in psicoterapia: egli pose a fondamento della sua teoria la motivazione all'auto ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] , elaborando teorie specifiche, sia pure di stretta derivazione psicoanalitica, della relazione sociale.
Bibliografia
r. carli, Psicologiaclinica, Torino, UTET, 1987.
w.r.d. fairbairn, Psychoanalytic studies of the personality, London, Tavistock ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] caratterizzate da apprendimento per ripetizione e da esecuzione quasi automatica. Sotto questo profilo è rilevante in psicologiaclinica e in psicologia sociale, ma è motivo di interesse anche per etologi e neurobiologi. In campo filosofico il tema ...
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PSICODIAGNOSTICA
Luigi Meschieri
. Il bisogno di conoscenze dei caratteri personali, propri o altrui, per eventualmente parteciparle ad altri, costituisce, dalla preistoria, una condizione rilevante [...] 'ambito di casi "normali"). Adattando un'espressione consueta nelle scienze mediche, tramite la psichiatria, si è acquisito in psicologiaclinica e applicata il termine di p. introdotto da H. Rorschach (1884-1922) per presentare (1921) la sua tecnica ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...