Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] modi divergenti d'intendere il rapporto tra psiche e soma: la psicanalisi e la psicologia analitica. Ma a tal fine deve esercitarsi sui documenti clinici la riflessione approfondita, 'metateorica', di Freud e Jung. Tutto il sapere scientifico, del ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] in economia si chiama divisione del lavoro; è ciò che in psicologia si chiama analisi. La sintesi sarà l’Italia. La sintesi non di Santa Maria Nuova, dove già c’erano le cliniche generali e quelle speciali. Per evitare l’estinzione dell’intero ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] schema teorico anticipato per condurre a unità le varie manifestazioni che compongono il quadro clinico del depresso.
La psicologia comprensiva interpreta la depressione come una destrutturazione dell’intenzionalità. A questo proposito Karl Jaspers ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] e alla vita in genere. La filosofia, la medicina, la psicologia, l'arte in tutte le sue forme di espressione, si maggiore nell'agorafobia (3,5-4 a 1). Nelle rilevazioni cliniche il rapporto si riduce poiché gli uomini tendono a richiedere l' ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] sia dovuto alla scuola psicoanalitica zurighese - separatasi in seguito dalla psicoanalisi per formare un indirizzo teorico-clinico autonomo, cioè la psicologia analitica - e particolarmente a Jung, in quanto fu quest'ultimo che, mediante i famosi ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] e di definire il ruolo di questa condizione morbosa in molte sindromi cliniche.
Bibliografia
B. Callieri, Dall'accidia di Evagrio Pontico all'anedonia depressiva, "Attualità in Psicologia", 1996, 11, pp. 509-17.
C.R. Cloninger, D.M. Svrakic, T ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] dal corpo, sia la relazione con i fenomeni psicologici che ne risultano. È infatti importante precisare che i alla lotta per la vita che permette di spiegare i fenomeni clinici, bensì la pulsione sessuale e quella aggressiva che interagiscono e si ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...