Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] sono del tutto possibili, e l'esperienza quotidiana e clinica dimostrano continuamente che vi è chi ama e non sa loro storia esistenziale e delle vicissitudini del loro sviluppo psicologico. È indiscutibile che le emozioni, le pulsioni sessuali, ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] di disciplinamento.
Nel secolo in cui si afferma la psicologia, la volontà di disciplinare anime e corpi si va asimmetrie craniche, tatuaggi, differenze razziali ecc.), l'individuazione clinica e oggettiva del diverso e del deviante. Il criminale ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] secondari ad altre cause; inoltre, l'espressione clinica della sindrome assume entità e sfumature diverse in relazione sia a elementi culturali, sociali ed economici sia all'impatto psicologico che la cessazione della vita riproduttiva può avere ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] mirante ad una sintesi complessiva su di una pura base osservativa ed articolato sui piani psicologico, fisiologico, nosologico e clinico.
Dei tre volumi del trattato, il primo considera i caratteri generali dell'alienazione mentale, studiandosi ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] l'angoscia se ne differenzia, anche secondo l'esperienza clinica comune, per il grado di sofferenza soggettiva e per il per indicare questo tipo di affetto e ciò, in ambito psicologico e psichiatrico, ha generato confusioni fra i termini, sovente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] e, dall'altro, da quello di una interpretazione più generale, fondata sulle regolarità psicologiche del linguaggio e sull'elusività dei sintomi clinici. Un argomento importante era rappresentato in questo caso dalla diversità dei sintomi anche in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] sistema nervoso sia dal punto di vista delle loro applicazioni cliniche.
Bovet e il suo gruppo furono quindi in grado di Bovet iniziò a lavorare in questo settore la psicologia sperimentale aderiva, prevalentemente, alle teorie comportamentiste, ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] le affezioni gastrointestinali. Tra le diete speciali, di riconosciuta validità clinica e di impiego più frequente, possono essere annoverate le diete prive il problema e finiscono per logorare la psicologia del paziente. 4. Diete personalizzate Una ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] In tutti i casi, la definizione in termini psicologici delle categorie è affidata esclusivamente alla descrizione di 'adozione di un approccio cognitivista in contrasto con quello clinico tradizionale ha una serie di conseguenze anche dal punto di ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] logistici, igienici, architettonici e di clima psicologico: nel concreto questo dovette tradursi in Italia, Venezia 1905, I, p. 54; II, p. 34; F. Pellegrini, La clinica medica padovana attraverso i secoli, Verona 1939, pp. 145-147, 153 s.; G. Ongaro ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...