Naranjo, Claudio. – Psichiatra e psicoterapeuta cileno (n. Valparaíso 1932 - Berkeley, California, 2019). Tra i massimi esponenti della psicologia transpersonale, dopo la laurea in Medicina (1959) e la [...] scuola di psicologia e spiritualità integrate in cui applica l'enneagramma dei tipi psicologici, oltreché Autoconocimiento transformador. Los eneatipos en la vida, la literatura y la clínica (1999; trad. it. 2003); Cambiar la educación para cambiar ...
Leggi Tutto
LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] possa trattare in questa sede. Più delicato è l'esame psicologico dei soggetti, esame che è stato favorito dalla scoperta e ancora vivo della nuova coscienza che pervadeva gli ambienti clinici in Italia, e da cui derivò la moderna rifioritura ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] sono preceduti dal prefisso neuro-; dalla psichiatria sono nate la psicologia, la psicoanalisi e in genere tutte le discipline che iniziano con di molte patologie del SN o almeno dei loro sintomi clinici ha dato il via a una ricerca mirata di nuovi ...
Leggi Tutto
(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] come l'omosessualità, il travestitismo, il transessualismo, vengono ormai trattate dalla medicina e dalla psicologia contemporanee, nonché dalla sessuologia clinica, con la considerazione sociale e il rispetto che si deve a necessità di comportamento ...
Leggi Tutto
Psichiatra e neuropatologo italiano, nato a S. Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 aprile 1848, morto a Napoli il 13 febbraio 1927. Laureato in medicina nel 1871, frequentò gl'istituti dello Schrön e [...] cattedratici italiani, abbandonò questa carica per dedicarsi interamente alla clinica. Il B. è autore d'indagini di grande dei laboratori scientifici universitarî, e fondò le cattedre di psicologia sperimentale. Creò per il Lombroso la cattedra di ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Enrico
Vittorio CHALLIOL
*
Neurologo e psichiatra, nato a Modena il 17 luglio 1852, morto a Genova il 18 febbraio 1929. Si laureò in medicina a Modena nel 1874, fu nel 1875 assistente all'Arcispedale [...] alla direzione dell'Ospedale psichiatrico di Torino e della Clinica psichiatrica; nel 1889 alla cattedra di psichiatria e di neuropatologia a Genova, dove dal 1905 al 1910 insegnò anche psicologia sperimentale.
I lavori di M. riguardano la neurologia ...
Leggi Tutto
MURRI, Augusto
Giacinto Viola
Clinico medico, nato a Fermo l'8 settembre 1841, morto a Bologna l'11 novembre 1932. Dopo la laurea in medicina (1864) si recò a Parigi e poi a Berlino dove si orientò [...] poi, ricorderemo: Sulla organoterapia (Bologna 1911); Saggio di perizie medico-legali (Bologna 1918); Lezioni di clinica medica (Milano 1908); Nosologia e psicologia (Bologna 1923), ecc.
Bibl.: A. Gnudi e A. Vedrani, Pensieri e precetti di A. M ...
Leggi Tutto
JUNG, Carl Gustav
Emilio Servadio
Psichiatra e psicologo svizzero, nato a Basilea il 26 luglio 1875. Studiò medicina a Basilea e a Parigi. Dal 1900 al 1909 fu assistente e poi primario nella clinica [...] un "inconscio collettivo", nel quale dominano gli "archetipi" o idee-madri della psiche arcaica; elaborata classificazione dei "tipi psicologici"; necessità per l'uomo di prender contatto con l'inconscio e di costituire o ristabilire un'armonia tra ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra, nato a Parrano (Rieti) il 7 febbraio 1862. Laureatosi nel 1886, nel 1919 fu nominato direttore della Clinica psichiatrica di Roma e nel 1929 della Clinica neuro-psichiatrica. Nel 1906 [...] , ha fatto conoscere in Italia il mongolismo.
Delle sue molte opere (v. la bibliogr. fino al 1930 in Rivista di psicologia, XXVI, 1930, fasc. IV) ricordiamo: I sogni (Torino 1899, Halle 1901); La mimica del pensiero (Palermo 1903, Halle 1906); L ...
Leggi Tutto
SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] è chiaro che al loro sviluppo ha contribuito più la psicologia differenziale e il generale movimento etico-sociale che non il di chimica batteriologica e microscopica applicate alla clinica; cognizioni pratiche che esulano dall'insegnamento ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...