Psicologo e teorico della psicanalisi statunitense (n. New York 1917). Allievo di H. A. Murray e di D. Rappaport, ha diretto (1953-59) il Research center for mental health dell'università di New York, [...] nella teoria freudiana, che però non giunge mai a sconfessare l'importanza di quest'ultima nella formazione clinica di ogni psicologo. Tra le opere: Methods in clinical psychology (1978); Freud reappraised. A fresh look at psychoanalitic theory (1989 ...
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In clinica, previsione su decorso ed esito di un quadro morboso. La formulazione della p. richiede la conoscenza della natura e della gravità della malattia e la valutazione degli elementi che possono [...] possibilità di sopravvivenza (p. quo ad vitam) o a quella della restitutio ad integrum e del recupero funzionale (p. quo ad valetudinem, quo ad functionem).
In psicologia, la previsione del comportamento futuro sulla base del comportamento passato. ...
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PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
Giovanni Liotti
La psicoterapia è nata e si è sviluppata come una disciplina eminentemente clinica, e per decenni i suoi rapporti con la ricerca psicologica sperimentale [...] ) sulla base dei principi, dei metodi e dei risultati della psicologia sperimentale. La p.c.-c. è il frutto di questi sperimentale in psicologia (v. psicologia cognitiva, in questa Appendice).
La gamma limitata di applicabilità clinica della terapia ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] il grande Trattato di patologia e teapia in 24 volumi. La clinica medica inglese ebbe pure un'epoca fiorente di grande progresso: le fu professore a Genova e fondò il primo laboratorio di psicologia sperimentale, L. Bianchi, che fu uno dei grandi ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] ha avuto larghe applicazioni nel campo della fisiologia e della psicologia del lavoro.
Bibl.: M. Luciani, Fisiologia dell'uomo, in genere.
3. Scottature dei muscoli si vedono, in clinica, assai di rado. Le lesioni da congelazione sono conseguenza ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] è accolta per sempre l'omologia fra psicologia infantile, psicologia nevrotica e psicologia dei primitivi. Nei primi due saggi dèi e degli eroi. Partendo dall'esame di un caso clinico di zoofobia, Freud giunge al rilievo di due elementi analogici ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] subiettivo e personale. L'udito, come dimostra la fisio-psicologia, può informarci su svariati fenomeni, varia però secondo le resoconto sulle "Applicazioni della fonetica sperimentale alla clinica", al quale fecero seguito numerose comunicazioni ...
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FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] la scimmia, il coniglio, la cavia, il ratto.
L'autosservazione psicologica volge l'attenzione indagatrice ai fatli che derivano dalla funzione dei malattie del ricambio (chimica patologica; chimica clinica). Non reca quindi meraviglia il fatto che ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] si addice genericamente la qualifica di "classico" per i suoi stretti rapporti con la psicologia tradizionale da un lato e con la clinica psichiatrica dall'altro.
Per quanto riguarda metodologia, concetti generali, terminologia e sistematica, la p ...
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PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] la Lebensanschauung, uno spostamento del punto di vista di fronte al mondo esteriore...". In altri termini meno psicologici e più clinici, la paranoia "è una psicosi cronica e continua, risultante da un sistema delirante lucido (cioè non accompagnato ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...