Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] sistema nervoso sia dal punto di vista delle loro applicazioni cliniche.
Bovet e il suo gruppo furono quindi in grado di Bovet iniziò a lavorare in questo settore la psicologia sperimentale aderiva, prevalentemente, alle teorie comportamentiste, ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] provocata dai postumi dell'aggressione di Montecatini, lo colse in una clinica nei pressi di Cannes il 7apr. 1926.
Oltre agli scritti , Milano-Napoli 1953, pp. 110-125); Filosofia e psicologia nello studio dell'io, Extrait des Comptes rendus du VI ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] ' o 'disturbo di personalità'; nel caso di stati abnormi, di 'sindrome clinica' (depressione maggiore, ansia generalizzata ecc.).
Nella storia della psicologia accademica, la caratterologia (o personologia) si è delineata essenzialmente come una ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] dal celebre psichiatra Augusto Tamburini, docente alla clinica psichiatrica dell'università di Modena.
Era G. C. F., a cura di M. Quaranta, in G. C. Ferrari, Scritti di psicologia, cit., pp. XIII-XXVI; P. Guarnieri, G. C. F., in Diz. biografico della ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] interessare la farmacologia, la biologia, la biochimica e la psicologia o, nel caso della chirurgia e dell’impiantistica, la del tedesco, malgrado l’indiscusso prestigio assunto dalla clinica mitteleuropea a partire dal secondo Ottocento. Notevole è ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] ’inglese o il francese (come, per es., aracnofobia in psicologia, bufferizzare in informatica), dando luogo così a termini tecnici (detti ramo (per es., medici e infermieri in una clinica specializzata), i semiesperti (persone con competenze tecniche ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] le affezioni gastrointestinali. Tra le diete speciali, di riconosciuta validità clinica e di impiego più frequente, possono essere annoverate le diete prive il problema e finiscono per logorare la psicologia del paziente. 4. Diete personalizzate Una ...
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neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] uso di metodologie di imaging non invasive e della psicologia sperimentale ha infine permesso ulteriori e decisivi passi nello , che si manifestano con maggior frequenza e importanza clinica rispetto ad altri distretti e sistemi.
Cause a monte ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] In tutti i casi, la definizione in termini psicologici delle categorie è affidata esclusivamente alla descrizione di 'adozione di un approccio cognitivista in contrasto con quello clinico tradizionale ha una serie di conseguenze anche dal punto di ...
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apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] è una forma di condizionamento operante utilizzato in clinica per monitorare alcune funzioni corporee e meglio controllarle Bliss e il norvegese Terje Lømo, allora studente di psicologia, descrissero il fenomeno del potenziamento a lungo termine (➔) ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...