Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sottesa, come in genere nelle dottrine di area analitica, una visione tendenzialmente strumentalista del linguaggio, che, Ferretti, D. Gambarara, Roma-Bari 2005.
Psicologia
di Rino Rumiati
La psicologia della c. prende in esame gli aspetti cognitivi ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sottesa, come in genere nelle dottrine di area analitica, una visione tendenzialmente strumentalista del linguaggio, che, Ferretti, D. Gambarara, Roma-Bari 2005.
Psicologia
di Rino Rumiati
La psicologia della c. prende in esame gli aspetti cognitivi ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] più ampio, per la sua sistematicità e per la sua sottigliezza analitica, nell'ambito della nouvelle rhétorique, ha assunto il lavoro di 1989.
P. Santarcangeli, Homo ridens. Estetica, filologia, psicologia, storia del comico, Firenze 1989.
C. D'Angeli ...
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Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio del linguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] non sia venuto meno l’orientamento monistico della maggioranza dei filosofi analitici, si è comunque dato sempre più spazio agli aspetti tipicamente mentali e psicologici che sovraintendono alle principali attività umane. Lo studio degli aspetti ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] scienze sociali di base, vale a dire l'antropologia, la psicologia sociale e la sociologia: la cultura, la personalità e il e società si ha in tal modo una distinzione puramente analitica, che non esclude ma comporta la loro inscindibilità di fatto ...
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filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] come scienze autonome, la sociologia, l'antropologia e la psicologia) e i suoi risultati devono guidare la soluzione dei problemi , della filosofia della scienza e della filosofia analitica. Nel secondo gruppo possiamo collocare le filosofie critiche ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] e distinzione proprie dei teoremi dell’algebra e della geometria analitica. Secondo il filosofo francese «tutta la filosofia è come un capaci di un certo grado di previsione: la psicologia, l’etologia, la sociologia.
In Germania le riflessioni ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] le scienze fisiche e umane: non solo le tecnologie industriali, ma la psicologia, la biologia, la sociologia, la storia, l'etnologia ecc. È in ciascun determinato paese. Un quadro compiuto e analitico, al di là della comparazione tra le istituzioni ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] questo secolo, con la filosofia e l'estetica, con la psicologia e le altre scienze. Alla luce di questa disamina anche e senza presupposti, e in seguito di operare in modo analitico. L'irriflessività e la mancanza di presupposti non escludono però l ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] connotazioni che spesso, a una ispezione fattuale e/o analitica, non trovano poi soddisfacenti riscontri.Ciò ha dato e una mano all'altra con una mistificazione relativa alla sua psicologia e alla sua ideologia". Conservatori, liberali e marxisti si ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...