Psicologo statunitense (West Newton, Mass., 1886 - Berkeley, California, 1959). Prof. di psicologia all'univ. di California, fu sostenitore del behaviorismo "molare" (in contraddistinzione e a critica [...] (1911), frequentò all'univ. Harvard i corsi di filosofia e psicologia, divenendo master of arts (1912) e dottore in filosofia ( e cognitive (aspettative, cognizioni, ecc.). Nello sviluppo delle teorie cognitivistiche si è fatto spesso riferimento ai ...
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Pediatra ed educatore statunitense (New Haven 1903 - San Diego 1998). Specializzatosi in psicologia e pediatria (1931-33), esercitò privatamente e in istituzioni pubbliche, quali il Nursery and child hospital [...] Cornell University (1933-47). Successivamente insegnò psichiatria alla University of Minnesota a Minneapolis (1947-51) e psicologia dello sviluppo presso la University of Pittsburgh (1951-55) e alla Western reserve university di Cleveland (1955-67 ...
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Psicologo e filosofo (Berlino 1871 - Poughkeepsie, New York, 1938). Studiò a Berlino, dove ebbe come maestro H. Ebbinghaus; insegnò dal 1897 a Breslavia, nel 1906 fondò a Berlino (in collab. con O. Lippmann) [...] spesso pionieristiche, estese ai varî settori della psicologia, dalla psicologia evolutiva a quella applicata, dalla psicologia forense alla psicopedagogia. Importanti soprattutto le ricerche sullo sviluppo del linguaggio infantile, quelle sui test d ...
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Scienza giuridica, sviluppatasi tra l’Ottocento e il Novecento, soprattutto in Germania e in Italia, che procedeva all’elaborazione di concetti generali e astratti sulla base di norme valide solo perché [...] Tale formalismo, risalente al normativismo tedesco, condusse allo sviluppo della ‘giurisprudenza dei concetti’ (Begriffsjurisprudenz), un proveniente dal corpo sociale (etica, economia, psicologia). L’affermazione della d. portò all’elaborazione ...
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Psicologo e filosofo inglese (South Shields, Durham, 1860 - Sydney 1944). Esponente di una tradizione illustre, quella della psicologia filosofica, ebbe notevole influenza nell'ambiente psicologico inglese; [...] metafisica nell'univ. di Saint Andrews, dove fondò un laboratorio di psicologia; diresse per molti anni (1891-1920) la rivista Mind.
già acuto critico dell'associazionismo), S. ne sviluppò originalmente alcuni temi teorici. Le tappe principali della ...
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In psicologia, legame che unisce il bambino a chi si prende cura di lui. La teoria dell’a. fu formulata alla fine degli anni 1960 e la sua diffusione è legata soprattutto alle opere di J. Bowlby e alla [...] in modo differenziato alla madre e tende a mantenere il contatto con lei. Successivamente (1-3 anni), quando lo sviluppo delle potenzialità psico-fisiche (psicomotricità, linguaggio ecc.) consente al bambino il distacco temporaneo dalla madre e la ...
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Psichiatra e psicanalista statunitense (New York 1934 - Ginevra 2012). Laureatosi in medicina (1946) presso l'Albert Einstein College, si specializzò in psichiatria. Ha unito l'attività clinica a quella [...] dall'univ. di Padova la laurea honoris causa in Psicologia chimica-dinamica. In The interpersonal world of the infant. infant and mother (1977), e propone una teoria operativa dello sviluppo dei diversi campi di esperienza del Sé. Il senso del Sé ...
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Medico e antropologo (Stoccarda 1886 - Heidelberg 1957). Prof. di neurologia, dedicò i suoi studi al rapporto tra la malattia ed il profilo psicologico del malato e a quello tra medico e paziente. Manifesto [...] "porta girevole", Drehtürprinzip). Su tale principio sviluppò una teoria biologica generale del rapporto fra soggetto e oggetto, il "ciclo della forma" (Gestaltkreis): le forme (nel senso della psicologia della Gestalt) percepite sono il prodotto di ...
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Psicologo sociale e dello sviluppo canadese (Mundare, Canada, 1925 - Stanford 2021). Tra i maggiori teorici dell'apprendimento sociale, ha posto un accento particolare sull'apprendimento per imitazione, [...] consente all'individuo di sviluppare un sentimento di autoefficacia utile nel dominare le differenti situazioni. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali.
Vita e opere
Dal 1953 professore di psicologia delle scienze sociali alla ...
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Grice ⟨ġràis⟩, Herbert Paul. - Filosofo inglese del linguaggio (Birmingham 1913 - Berkeley 1988). Esponente della "filosofia del linguaggio ordinario", ha contribuito sostanzialmente allo sviluppo della [...] . Esponente della "filosofia del linguaggio ordinario", ha sviluppato in modo originale alcune tesi dell'ultimo Wittgenstein e , ha sottolineato la connessione tra significato e psicologia, definendo il significato degli enunciati proferiti da ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...