JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] sociologica, 1980, n. 54, pp. 160-164; M. Pezzella, Mito e forma in J., in Immediati dintorni. Un anno di psicologiaanalitica e di scienze umane, 1989, pp. 292-301 (nello stesso fascicolo altri interventi sullo J., fra cui quelli di G. Schiavoni [pp ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] svolte con Gianfranco Draghi, allievo di Ernst Bernhard, fondatore e primo presidente dell’Associazione italiana di psicologiaanalitica (AIPA) junghiana. Draghi succedette a Bernhard alla guida dell’AIPA, che poi lasciò, sperimentando (anche con ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] (della prima l’attrice ha lasciato il ricordo in una analitica descrizione), sia per sè stesse che per i successi parigini affatto alla poesia ed estraneo se altri mai alla sua psicologia di lui la sua narrazione in un discorso pettegolo e salottiero ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] allora vigente. Nell'assunto di un'uscita dal tecnicismo analitico per una problematica generale, il C., che subito si che non ha letto l'Estetica. Sono saggi di moralità e di psicologia letteraria che guardano, più che all'artista, all'uomo e al ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di accedere a nuove mode e di introdurre colore locale o finezza di psicologia nella sua narrazione (per tali esigenze si cfr. la recensione di H la storia non deve essere raccontata: la parte analitica è la sola capace di trattazione rigorosa (cfr. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] ha bisogno. L'economia politica si fonda su di una psicologia sensista. L'uomo senziente confronta l'utilità che la F. respinge la teoria ricardiana della rendita, sia per motivi analitici, in quanto basata sul concetto di sovrappiù netto che per ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] linguaggio studiata mediante l'analisi elettroacustica, Città del Vaticano 1950; La psicoanalisi, oggi, Milano 1953; Psicologia e religione nella concezione analitica di C.G. Jung, ibid. 1955; La prevenzione dei reati contro la vita e la incolumità ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] intenzionati a seguire un percorso che li portasse a specializzarsi in psicologia, materia per cui in Italia non esisteva ancora un corso sulle perversioni e l’articolata concezione della situazione analitica (con M. Monniello, È proprio utile il ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] naturale, in cui è teorizzata l'adozione del metodo analitico e l'associazione intima delle procedure sperimentali e di calcolo teologia, che nelle sue impostazioni fisiche e psicologico-metodologiche vedevano un pericolo per l'ortodossia religiosa ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] . La critica del D., minuziosa ed analitica, fu riconosciuta dal Darwin stesso come una pp. 115-48; Il passato, il presente e l'avvenire della psicologia. Discorso..., Bologna 1888; Applicazione di nuovi criteri per la classificazione delle piante ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...