persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] a un individuo da quello che è dovuto a circostanze passeggere.
Di particolare interesse è poi la riflessione del grande psicologo Carl Gustav Jung, il quale si serve del termine persona nel suo antico significato di «maschera», per indicare i vari ...
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ipnosi e trance
Simona Argentieri
Geni Valle
Uno stato artificiale di coscienza tra il sonno e la veglia
L'ipnosi è un fenomeno complesso tra il fisico e lo psichico, di antica origine, del quale non [...] aspetti spettacolari del fenomeno, l'ipnosi continua ad avere uno spazio, più limitato ma più serio. Alcuni medici o psicologi imparano (innanzi tutto su sé stessi) le tecniche di rilassamento muscolare, di controllo dei ritmi del respiro, stati che ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] , grazie al grande sviluppo delle ricerche di IA e alle sempre più strette connessioni fra tali ricerche e la psicologia cognitiva, un problema con cui l'orientamento tipicamente mentalista e funzionalista della s. c. si è trovato a confrontarsi ...
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PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Mario Bertini
La psicologia scientifica moderna, fin dai suoi inizi, si è intensamente e specificamente occupata di problematiche riguardanti la salute e la malattia, non solo [...] ; D. Krantz, N. Grunberg, A. Baum, Health psychology, in Ann. Rev. Psychol., 36 (1985), pp. 349-83; M. Bertini, Psicologia e salute, Roma 1988; P. Grossenbrunner, Human factors in personnel selection, in Report of the first AFI regional flight safety ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] controllo, nascosto dietro il piacere fine a sé stesso del giocatore nello scoprire la propria padronanza fisica, muscolare, psicologica, espressiva. Il gioco-game può invece essere esemplificato da un altro tipico scenario infantile: un bambino di 4 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] of psychodynamics, New York 1950.
Introduzione a P. Federn, Ego psychology and the psychoses, New York 1952 (trad. it. Psicosi e psicologia dell’Io, Torino 1976, pp. 9-29).
The structure and dynamics of the human mind, New York 1960 (trad. it. Milano ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] la consuetudine a essere e agire in un certo modo, sia l'insieme di tali consuetudini. Dal punto di vista della psicologia, l'abitudine è un modello di comportamento che, attraverso l'esercizio, è interiorizzato in modo tale da essere poi ripetuto in ...
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Psicoterapia
Edoardo Giusti
Si definisce psicoterapia un sistema di cura pianificato che, nel trattamento di malattie di origine essenzialmente psichica, si basi sull'utilizzo di mezzi psicologici attraverso [...] e catarsi (v. medicina: L'altra medicina). Nel 1784, A. de Puységur è il primo a dimostrare la natura psicologica della relazione terapeutica che successivamente, nel 1843, J. Braid denomina 'ipnosi'. H. Bernheim sostituisce poi il termine ipnosi con ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] si è detto, agli inizi degli anni Ottanta è stata particolarmente forte la polemica tra autori come Zajonc e psicologi cognitivisti (Lazarus 1982) circa il ruolo della cognizione. Zajonc ha sostenuto (1980) che e. e cognizione sono processi separati ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] della simulation theory vanno segnalati soprattutto J. Heal (1986), R.M. Gordon (1986) e A.I. Goldman (1989), oltre allo psicologo P.L. Harris (1987). L'idea centrale della teoria è che, nel predire o nello spiegare il comportamento altrui, l ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...