razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] molto razionali e rigorose che in realtà sono represse, incapaci di comunicare con sé stesse e con gli altri.
Psicologi e sociologi osservano che oggi le persone, e in particolare i giovani, hanno perlopiù meno passioni, sono indifferenti e ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] impotente contro ciò che non si può essere o che non si può avere".
L'invidia secondo gli psicologi
Gli studiosi di psicologia non hanno mai dedicato una trattazione sistematica e coerente al tema dell'invidia, pur interessandosi spesso di questo ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] per ripensare le altre arti. "Se mi avessero dato ascolto, i cultori dell'estetica e di storia dell'arte, e gli psicologi, avrebbero potuto seguire da vicino il faticoso evolversi iniziale di un'arte nuova: il cinema è ‒ tutti lo sanno ‒l'unica ...
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Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] 1-314.
l. berkowitz, A survey of social psychology, Hinsdale (IL), Dryden, 1975 (trad. it. Introduzione alla psicologia sociale, Milano, Angeli, 1977).
j.s. brown, i.e. farber, Emotions conceptualized as intervening variables with suggestions toward ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , pp. 287-295; A. Ossicini, Insieme a B.: nasce il centro medico-psicopedagogico a via Angelo Emo, in Id., La rivoluzione della psicologia, Roma 2002, pp. 140-150; M.A. Grignani, Storia di “Ernesto”, in U. Saba, Ernesto, Torino 2006, pp. 131-145; Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] of psychodynamics, New York 1950.
Introduzione a P. Federn, Ego psychology and the psychoses, New York 1952 (trad. it. Psicosi e psicologia dell’Io, Torino 1976, pp. 9-29).
The structure and dynamics of the human mind, New York 1960 (trad. it. Milano ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] near-perversions in clinical practice 1991, trad. it., p. 74). La psicogenesi e la psicodinamica della pedofilia è stata dagli psicologi del Sé correlata con una madre pre-edipica troppo presente o troppo assente che in entrambi i casi viene odiata e ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] , in un'azione pratica la cui attuazione a Gorizia, nel clima di difficoltà e di ristrettezza economica e psicologica in cui si era costretti a muoversi, avrebbe richiesto anni di attesa" (Introduzione generale ed esposizione riassuntiva dei ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] ), e Voltaire, autore degli Elementi della filosofia di Newton (1738).
I successi ottenuti in fisica indussero economisti, psicologi, filosofi a trasporre nelle proprie ricerche modelli tratti dalla sintesi newtoniana. Si parlò di «attrazione tra le ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] che, al declinare del 20° secolo, l'ansia e le sue manifestazioni sono fra i fenomeni più studiati in psichiatria e in psicologia clinica. Ed è altrettanto chiaro che gli sforzi compiuti nel campo della ricerca hanno dato i loro frutti: i disturbi d ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...