Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] su intenti benevoli, come quelle a fini educativi praticate in molte culture. E anche il fattore 'danno', spesso utilizzato dagli psicologi, è pertinente solo in certi casi: di solito nei combattimenti del tipo di un torneo lo sconfitto non riporta ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] , fini e aspettative si distacca da quegli aspetti che sono alla base della gratificazione delle pulsioni primarie. Lo psicologo sperimentale D.E. Berlyne (1960) ha in- oltre individuato nella curiosità e nella tendenza a esplorare l'ambiente ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] Di questa ambizione teorica e metodologica fanno fede i vari studi compiuti in collaborazione con antropologi come C. Kluckhohn, con psicologi di diverse tendenze come E. R. Tolman e H. Murray, con sociologi come R. Bales. P. attinge largamente allo ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] scienze giuridiche (in particolare la scuola positiva di Enrico Ferri) e l'empirismo riduttore e semplificatore di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti, i cui apporti egli cercò di integrare e coordinare nell'ambito della teoria del reato ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] memorabile, intendono essere soprattutto artisti laddove i loro predecessori si compiacevano di essere moralisti, predicatori, estetizzanti, psicologi, edonisti …" (p. V).
Questa idea della scrittura come fatto di "puro stile", affermata con forza in ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] della caccia, quanto per dissotterrare pezzi d'antico, e per iscovrire miniere. Finalmente colà ormai non vi mancano né chiari Psicologi e Giuristi, né valenti Chimici e Matematici, né Politici ben noti a tutta l'Europa... Quivi si fece in una ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] morte”, anche nella sua rielaborazione ad opera di Melanie Klein, sottolineando – in armonia con la revisione operata dagli psicologi dell’Io negli Stati Uniti – la valenza adattativa dell’aggressività: dunque, l’eros e l’aggressività sarebbero “una ...
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istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] che quanto più si enfatizzano gli istinti come forze innate e predeterminate, tanto meno si valorizzano le nostre qualità psicologiche personali come, restando nel campo del cosiddetto istinto materno, l'amore di una madre per il figlio. Se pensiamo ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] una battaglia per eliminare la paura dai libri destinati ai più piccoli, ma la paura ebbe poi la sua rivincita: psicologi dell'infanzia e persone di cultura dichiararono che essa costituisce il sale della vita e che le fiabe sono un formidabile ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] sottoposto a un'azione o impressione esterna e ne 'patisce' l'effetto sul piano sia fisico sia psichico. Nella psicologia, il concetto è stato risolto nei significati più specifici di affezione, emozione e pulsione (erotica e aggressiva); in effetti ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...