Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] : per es., in italiano mola e molla si distinguono per la diversa durata (e forza) della consonante l.
Psicologia
In psicopatologia, la d. ‘vissuta’ (ben distinta dalla d. cronologica) va incontro a profonde modificazioni soprattutto nei disturbi ...
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Linguista statunitense, nato a St. Paul (Minnesota) il 9 agosto 1929. Ha studiato alle università del Minnesota e del Michigan, dove ha conseguito il PhD nel 1961. Docente prima alla Ohio State University [...] è venuta svolgendo in direzione di un concetto più semantico dei casi, di una maggiore attenzione prestata alla psicologia cognitiva, alla pragmatica, e ai rapporti fra organizzazione linguistica ed esperienze del mondo reale. In questo contesto la ...
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Linguista e filologo svizzero, nato a Beromünster il 29 giugno 1860, morto presso Lugano il 17 aprile 1942. Dal 1884 al 1927 fu professore di lingue classiche prima e di tedesco poi alla scuola cantonale [...] nuova serie di monografie: Wir Menschen d. indonesichen Erde (undici fascicoli) in cui, ad onta dello strano titolo, studia la psicologia, il pensiero e la lingua dei popoli indonesiani, fingendosi uno di loro. Sovente il Br. fu portato a istituire ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] alla quarta edizione della Crusca la disattenzione prestata a parole-simbolo delle nuove scienze (botanica, ottica, psicologia, ecc.), ➔ Giacomo Leopardi dovette fronteggiare l’accusa di aver introdotto parole ‘non autorizzate’, come erompere ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, economista e politico (Milano 1801-Castagnola, Lugano, 1869). Alunno di G.D. Romagnosi, laureatosi in diritto a Pavia nel 1824, si dette all’attività pubblicistica; assiduo collaboratore [...] menti associate (1859-66), rimasta allo stato di frammenti, cercò di dare un’interpretazione sociale dello sviluppo psicologico dell’individuo. Nelle scienze penali precorse i moderni concetti di responsabilità. Nella linguistica, le sue osservazioni ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] anziché in modo generale e immediato nel quadro di una federazione politica vera e propria.
Psicologia
Indirizzo della psicologia che attribuisce alle manifestazioni della vita mentale il carattere di funzioni nel generale processo di adattamento ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] del macrotesto, ovvie pressioni del codice lirico-amoroso e delle sue parole-chiave, nonché il carattere ossessivo della psicologia del soggetto e del suo desiderio amoroso, determinano l’alta frequenza di parole singole (core, amore, occhio, viso ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] elementi formativi), oppure sono mediati da altre lingue come l’inglese o il francese (come, per es., aracnofobia in psicologia, bufferizzare in informatica), dando luogo così a termini tecnici (detti anche tecnicismi). Ma non tutte le parole di tale ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] psicanalitica del s., sulla base di suggestioni già avanzate da M. Klein, ha apportato H. Segal.
Per la psicologia genetica, i processi di simbolizzazione riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. Nello sviluppo mentale, infatti, J ...
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Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] essere tangente alla superficie) oppure tra due superfici (che devono avere in P lo stesso piano tangente).
psicologia Rapporto affettivo tra due soggetti, in particolare fra medico e paziente.
Tecnica
C. elettrico Collegamento che viene operato ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...