BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] la candida (1927), che sono tra le migliori della sua produzione: storia, la prima, di una bella donna, che muta carattere e psicologia ogni qual volta muta vestito e che, senza vestito, non è più nulla ma solo una meccanica bambola di carne; e la ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Wanderjahre, un'analisi, tratta dalla natura e dalla vita stessa, delle memorie storiche e insieme del carattere e della psicologia del popolo.
La sola introduzione storica venne tradotta dal dantista P. Perez, amico del G. fattosi poi rosminiano, e ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] maschile. In generale si può affermare che pochi tra coloro che le furono vicini e la conobbero afferrarono la sua complessa psicologia e capirono i suoi sbalzi d'umore; non di rado avvenne anzi che, traendo pretesto da una sua presunta aggressività ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] i quali dovrebbero scaturire viventi di per sé dalla narrazione", giacché "si cominciava a stancarsi della prigionia dell'analisi, della psicologia malaticcia che da anni affliggeva le lettere" (p. 223), e pare di sentire echi del "ritorno all'ordine ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] letteraria, 15 febbraio 1885), ove l'esigenza di sintetizzare rende più incisiva ed efficace che non nel volume l'analisi psicologica. La "vita romana" è nel romanzo in secondo piano, come movente essenziale, ma fuori scena, del dramma; non mancano ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] immerso in una cornice villereccia; ma il F. rinuncia a tratti stereotipi, dotando i personaggi di una psicologia differenziata e di doti autoironiche, che impediscono di degradare i personaggi a semplice trastullo burlesco di un pubblico ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] cani". È in questo quadro che va visto il personaggio boccaccesco, summa di tutte le perversioni mercantili: la sua psicologia si fonda infatti su una serie di osservazioni storicamente valide. Se poi il personaggio di ser Ciappelletto fosse ispirato ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] di bellezza e di gioia, compaiono anche il diavolo e l'inferno, che sono tratteggiati secondo i canoni della psicologia contadina e non travalicano mai i limiti dell'ortodossia cattolica.
Nonostante sia la Provvidenza il fulcro di tutta la sua ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] una scrittura garbata e accattivante; sorvolava problemi a lungo dibattuti; dava taglienti giudizi sull'arianesimo; analizzava la psicologia di s. Agostino; ammirava il decisionismo di s. Ambrogio; si incantava alla lettura di Prudenzio; insisteva ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] rappresaglie. Di qui una idealizzazione di se stesso come "exul immeritus" che lo legherà così intimamente alla risentita psicologia e al poema di Dante (tutte le chiose alla bolgia dei "barattieri" sprizzeranno poi caustici accenni alla Babilonia ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...