ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di una pura esercitazione tecnica e stilistica e ad accogliere in misura crescente gli spunti e i suggerimenti di una realtà psicologica e di una riflessione morale, sia pure mediate e tenute a freno da una chi ara, ma non troppo rigorosa esigenza ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] al Congresso internazionale di filosofia di Ginevra (4-8 settembre 1904), dove incontrò Bergson, e al Congresso internazionale di psicologia di Roma (26-30 aprile 1905), dove conobbe Cesare Lombroso e James, con il quale avviò un notevole scambio ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] Giorgio La Pira. Laureatosi nel 1951, si trasferì per un breve periodo in Sardegna, dove insegnò filosofia, pedagogia e psicologia presso gli istituti magistrali vescovili di Ales e San Gavino, nella provincia di Cagliari. A Roma ottenne per concorso ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ragioni familiari non poté continuare a studiare. L’interruzione degli studi costituì un punto centrale della sua tormentata psicologia, generando un oscuro senso di incompiutezza che l’avrebbe portata verso le dolorose sofferenze della sua mente ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] fra i primi la pubblicazione dei testi di Freud: L'interpretazione dei sogni (1949), e Jung: Psicologia e alchimia (1949), Psicologia e educazione (1952) e della cultura orientale cui era, in prima persona, particolarmente interessato, scopritore di ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] l'operetta e che ha come precedenti la Vita Nova e i romanzi boccacceschi. Queste sono qui indagate secondo un'ingenua psicologia su di un'esile trama narrativa fatta di luoghi comuni gentilmente espressi: il tormento amoroso di Filoteo la sera del ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] del protagonista. Altri due tentativi di scrittura teatrale furono il dramma inedito I medici, "pagina importantissima ed esauriente sulla psicologia del medico condotto" (L'Unione liberale, 9 marzo 1918), e la tragedia Perugia e il Papato, ossia Le ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] scolastici.
Se gli scritti della B. non rivelano certo organicità di pensiero, rivelano però acute intuizioni della psicologia infantile; l'amore e l'attenta osservazione dell'infanzia supplivano alla mancanza di un approfondito studio dei processi ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] l'interesse del L. - che già si era sottoposto a un trattamento di psicoterapia con C. Musatti - per la psicologia del profondo; la competenza acquisita in questo campo gli consentì di collaborare anche alla rivista specialistica Psiche.
Il primo ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] e da Leopardi, e la materia della sua opera (l'umile vero) da Maupassant; anche se, nella sottile, eccellente analisi psicologica, che egli effettua sui suoi personaggi, e nel ritorno costante di certi temi, non sarebbe difficile scoprire l'influenza ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...