Scrittore statunitense (New York 1914 - ivi 1986). Figlio di immigrati ebrei di origine russa, pose al centro della sua narrativa l'indagine sulla quotidianità all'interno di un contesto urbano, prevalentemente [...] tenants (1971; trad. it. 1973) e Dubin's lives (1979; trad. it. 1981) si sovrappone a questo sfondo l'indagine sulla psicologia dell'artista e sui motivi del suo fallimento. Oltre all'ultimo romanzo, God's grace (1982; trad. it. Dio mio, grazie, 1984 ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] Vereinigungen (1911) e Drei Frauen (1924), volti a lumeggiare con acuta sonda i più sottili stati d'animo della psicologia femminile. Essi segnano una fase di passaggio e - tutto sommato - anche di crisi nella ricerca espressiva di M., poiché ...
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VISCHER, Friedrich Theodor
Vittorio Santoli
Poligrafo tedesco, nato a Ludwigsburg il 30 giugno 1807, morto a Gmunden il 14 settembre 1887. Povero, si volse dapprima alla teologia. Ma più di questa lo [...] Metafisica del bello, di una fisica estetica (dedicata alla forma immediata del bello, al bello di natura) e di una psicologia estetica (che considera la forma mediata del bello, la fantasia), e di una teoria delle arti (l'arte costituisce, infatti ...
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Scrittore italiano (Napoli 1861- Catania 1927). Siciliano d'origine, visse per alcuni anni (intorno al 1890) a Milano, dove esercitò la critica letteraria sul Corriere della sera; poi tornò in Sicilia. [...] La messa di nozze, 1911; Rosario, 1911, atto unico desunto da un racconto; L'imperio, post. 1928, e varî studî di psicologia, specie amorosa (La morte dell'amore, 1892; Una pagina della storia dell'amore, 1898), e di critica (Leopardi, 1898, ecc.). I ...
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Scrittore russo di origine abchasa (Suchumi 1929 - Peredelkino 2016). Esordì nel 1957 con la raccolta di versi Gornye tropy ("Viottoli montani"), cui seguirono Zelënyj dožd´ ("La pioggia verde", 1960), [...] , ma lo rese popolare in Russia. La sua prosa, per la maggior parte autobiografica, si distingue per lirismo, humour, sottile psicologia e carattere filosofico. Nel 1979, per la sua opera O, Marat! (trad. it. 1988) ha ricevuto il Premio Malaparte ...
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WEBB, Mary
Salvatore Rosati
Scrittrice inglese, nata a Leighton, presso Cressagne (Shropshire) nel 1883, morta a Londra l'8 ottobre 1927. Prima di trasferirsi a Londra dallo Shropshire (1921), pubblicò [...] la sua famiglia, sono messi a contrasto i sentimenti più profondi, primitivi e intensi, dai quali la realtà e la psicologia sono, pur nella loro fedeltà al vero, sollevate in un soffio di visionarietà che vi rende frequenti le pagine di tono ...
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IVANOV, Vjaceslav Vsevolodovic
Giorgio Patrizi
Teorico della letteratura russo, nato a Mosca nel 1932. È direttore della sezione di tipologia strutturale delle lingue slave presso l'Istituto di studi [...] lingua russa. L'evoluzione del sistema fonologico del russo antico dal x al xii secolo", 1968). Si è occupato delle tesi della Psicologia dell'arte di Vygotskij (premessa di I. a L.S. Vygotskij, Psichologija iskussiva, 1975) e degli studi di S. M ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] comportava il postulato di una sostanziale indipendenza della letteratura da fattori esterni (quali la vita sociale o la psicologia dell'autore), ma questa separazione della "serie letteraria", come fu definita, dalle altre "serie" (la politica, l ...
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Filologo inglese, nato a Croydon, Londra, l'11 marzo 1920. Ha insegnato nelle università di St. Andrews (1955-76), Oxford (1976-86), Stanford in California (1987-92). È stato presidente della Società per [...] del periodico Classical quarterly (1962-68).
Nelle opere di D. l'interesse è rivolto agli aspetti sociologici e psicologici, esaminati con realismo, attraverso lo studio comparato e integrato dei dati delle fonti letterarie con le risultanze dell ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] morte, avvenuta a Milano il 26 novembre dell'anno 1912.
In un primo periodo, dal 1892 al 1897, scrisse romanzi psicologici in cui affrontava i temi, che avranno maggior sviluppo nelle opere teatrali, del conflitto tra sogno e realtà, tra nuovi ideali ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...