Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] muoversi. L'opera di M. abbraccia un orizzonte molto ampio, che comprende la fisiologia propriamente detta, l'embriologia, la psicologia. Dalla scuola di M. uscirono i più grandi anatomici e fisiologi tedeschi dell'Ottocento, da Th. Schwann a E. du ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] controbattere le tesi di avversari meno estremisti, come A. Hoche e O. Bumke, al punto da sfiorare il terrorismo psicologico e ideologico in tema di minacce incombenti sulla nazione e sulla razza, preparando così la strada agli allievi e continuatori ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] poco dopo (in contrap;posizione a quello introspettivo) e che è all’origine delle varie correnti behavioristiche della psicologia del 20° secolo.
L’opera di Pavlov aprì all’indagine fisiologica anche i meccanismi delle attività psichiche superiori ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] degli stati psichici da parte di quelli fisici (J.-O. de La Mettrie, P.-H.-I. d’Holbach, D. Diderot), fino alla psicologia fisiologica di P.-J.-G. Cabanis. Il parallelismo psicofisico e l’epifenomenismo sono i due estremi (l’uno vicino al dualismo, l ...
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Antropologia
Società primitive
Termine introdotto nella seconda metà dell’Ottocento dagli antropologi evoluzionisti in riferimento alle prime società umane e alle loro usanze; per estensione, alle società [...] coniche rotonde (moto di due ruote dentate coniche, con assi concorrenti).
Matematica
Per la funzione p. ➔ integrale.
Psicologia
È detta p. quella reazione all’avvenimento che sfugge al controllo della volontà, mettendo direttamente in moto gli ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] del movimento e del mutamento" (Fisica, 184a) non è comprensibile se non si tiene conto delle premesse della logica, della psicologia e della metafisica aristoteliche: la categoria somma del pensiero e dell'essere - la sostanza - e i suoi attributi o ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] , Hans J., Uses and abuses of psychology, London-Baltimore, Penguin, 1953 (trad. it.: Usi e abusi della psicologia, Firenze, Giunti, 1961).
Eysenck 1967: Eysenck, Hans J., Intelligence assessment: a theoretical and experimental approach, "British ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] 1994).
Rosenzweig 1972: Rosenzweig, Mark R. - Bennett, Elizabeth L. - Diamond, Marian C., L'esperienza modifica il cervello?, in: Psicologia animale: letture da Le scienze, a cura di Daniel Bovet, Milano, Le scienze, 1974, pp. 140-147.
Thorndike 1911 ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] , chiamato anche comportamentismo o associazionismo è antico e risale (almeno) ad Aristotele, ma in epoca moderna viene associato allo psicologo B.F. Skinner. Secondo Skinner, non esistono limiti a ciò che l'essere umano può diventare, se ne ha ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] esempio, di Talcott Parsons) - alla definizione o alla specificazione di questo concetto: ma né la sociologia né la psicologia sociale, e tanto meno l'economia o il diritto, hanno offerto un contributo teorico decisivo quale quello dell'antropologia ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...