BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] nel mondo della politica e della letteratura del suo tempo. Lavorò in quegli anni, e anche prima, solertemente al suo Manuale di psicologia (Milano 1889), libro che egli scrisse per i giovani, "nato nella scuola e per la scuola", come ebbe a dire di ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] di accertare la capacità di intendere e di volere del giovane, il F. ne studiò la personalità con criteri psicologici che fecero considerare il suo modello come esemplare di una nuova impostazione di questo tipo di indagini, quasi anticipatore degli ...
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BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] materia in tutti i suoi aspetti, occupandosi tanto dell'ippologia, come della tattica della cavalleria e della stessa psicologia delle truppe. Nel suo palazzo, in contrada dell'Ospedale (ora via Giolitti), raccolse "una scelta biblioteca di tutti ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] ; G.A. Belloni, Cattaneo tra Romagnosi e L., Albano Laziale 1928; M.L. Patrizi, Addizioni al "dopo Lombroso". Ancora sulla monogenesi psicologica del delitto, Roma 1930; L. Lattes, Ritorno a L., in Minerva medico-legale, I (1956), pp. 1-12; G. Ochs ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] periodo trascorso a Monaco gli servì per ampliare la sfera dei suoi interessi: seguì, infatti, lezioni di logica, gnoseologia e psicologia, e frequentò i circoli artistici e culturali della città.
Già nel 1906 il G. si trasferì a Berlino, dove seguì ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] primo volume, dedicato all'Antropologia pedagogica, il D.delinea uno "studio dell'educando" che dal piano strettamente psicologico risalga al fisiologico e al biologico, per inoltrarsi poi nel sociale, indagando le varie istituzioni formative, con ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] M. si occuparono delle influenze del clima sull'uomo oppure, commentando il De anima di Aristotele, di problemi di biologia e psicologia. Il favore di cui godeva è rivelato anche dal progredire dei compensi percepiti (dai 70 scudi annuali del 1626-27 ...
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FARULLI, Ugo
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze il 4 apr. 1869 da Demetrio e Emma Bimboni. Destinato dalla famiglia alla carriera militare, egli non volle intraprenderla per l'attrazione provata per [...] su testi di maggiore interesse artistico. "Ne La vedova scaltra di C. Goldoni, Farulli ci diede un saggio inarrivabile di psicologia etnica" (Giornale d'Italia, 1º maggio 1909).
Il 25 febbr. 1911 al teatro Argentina venne rappresentata, con un buon ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] particolarmente fecondo come saggista, orientò le proprie preferenze verso Dante, Manzoni e Carducci. Nei Saggi di varia psicologia dantesca (in Giornale dantesco, XII, quad. IV [1905]) rivolse la propria attenzione soprattutto ai riflessi, in Dante ...
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CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] , molto difficilmente definibile: nelle opere che l'Arisi segna in collaborazione col Boselli è presente l'attenzione alla psicologia animale di diretta eredità paterna, accanto ad un gusto virtuosistico nuovo. A Stupinigi il C., affrancato dall ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...