GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] , non cita affatto il De anima. Nello svolgersi del ragionamento di G., invece, non solo la connessione col problema psicologico è immediatamente impiegata, ma lo stesso principio tratto dal De anima, per cui la forma più perfetta contiene quella più ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] del cursus filosofico. Nel primo anno alla logica fece seguire la metafisica (comprensiva di ontologia e psicologia), ma anche un'ampia sezione di geometria; inoltre abbandonò in parte il metodo aprioristico-deduttivo, inserendo considerazioni ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] G. Dessì, G. Parise, E. Sanguineti, G. Testori, R. Zangrandi. Oltre ad una vasta saggistica di linguistica, fisica, antropologia, psicologia e psicanalisi, tra le traduzioni dello stesso periodo vanno ricordati i libri di M.A. Asturias, S. Bellow, K ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] che ne dovevano costituire l'impianto.
Nel 1947 usciva il primo volume, L'io e la ragione (Brescia) su questioni di psicologia e logica; nel 1950 La moralità (Torino). I successivi, La scienza e L'arte apparvero dapprima come singoli saggi nella ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] come i limiti del consenso fossero più ampi di quelli sin lì individuati.
Questo introduceva la perizia psichiatrica e psicologica in ambito canonico e apriva la porta a una valutazione della ‘immaturità affettiva’ come fattore capace di distruggere ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] Casti connubii. Pende progettò la creazione di una rete di cliniche ortogenetiche per il miglioramento biologico e psicologico degli individui e concepì uno strumento per garantire l’ortogenesi dell’individuo, la cartella biotipologica ortogenetica ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] e sopralluoghi tenendo conto, nell'ambientazione della scena, dei valori luministici desunti dal vero; mettere in risalto la psicologia dei personaggi (lettera del 14 sett. 1857: 1883, pp. 275-276).
Per esprimere questa interpretazione personale del ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] dame attraenti, spesso tra le più note della vita mondana, di cui riuscì a rappresentare con estrosa efficacia la instabile psicologia.
Non sempre, naturalmente, il B. riuscì a creare capolavori. Spesso - e più frequentemente negli anni dopo il 1900 ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] tutta l'educazione morale. A tale fine invitava a ricercare un valido soccorso nella fisiologia e nella psicologia. Nel discorso Della benevolenza,dell'emulazione e della religione considerate come principii della morale educazione dei fanciulli ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] del patrizio sono fine a se stessi, effetto di una realtà che può semplicemente identificarsi con la tormentata psicologia dello scrittore.
Un superficiale fondo filosofico il B. intese mettere alla base dell'ostinata tetraggine della sua tematica ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...