Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il [...] cui sono espressione i lavori Ob´ektivnaja psichologija i eë predmet ("La psicologia obiettiva e il suo oggetto", 1904) e Ob´ektivnaja psichologija ("Psicologia obiettiva", 1910). Lo scopo di queste ricerche consisteva nella verifica sperimentale del ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1926 - ivi 1988). Esordì con il romanzo di ambientazione rurale Los bravos (1954), esempio di realismo sociale in cui era raggiunto un perfetto equilibrio tra impostazione tematica [...] successive: En la hoguera (1957) e la raccolta di racconti Cabeza rapada (1958). La tendenza all'esplorazione della psicologia umana e l'interesse per temi di natura esistenziale lo spinsero in seguito a tralasciare la letteratura di testimonianza ...
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Filosofo e psicologo (Farmington, Connecticut, 1811 - New Haven 1892). Studiò alla Yale divinity school; ordinato ministro della Chiesa congregazionalista, aderì a una particolare forma di calvinismo, [...] . La sua opera maggiore, The human intellect (1868), contribuì non poco a diffondere negli USA la conoscenza della psicologia e della filosofia tedesche. Altre opere: The elements of intellectual science (1871); Science and sentiment (1882); The ...
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Filosofo italiano (Francavilla a Mare 1844 - Napoli 1922). Nel 1885 successe nell'univ. di Napoli a F. Fiorentino, di cui proseguì la tradizione neokantiana; socio nazionale dei Lincei (1907). Opere principali: [...] (1882); Coscienza, volontà, libertà (1884); L'idealismo indeterminista (1898); Il materialismo psicofisico e la dottrina del parallelismo in psicologia (1901), l'opera più notevole; Filosofia, scienza, storia della filosofia (1902); E. Kant (1904). ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] una biografia completa con l'analisi della sua opera è in G. Ceccarelli, Alle origini della psicoanalisi in Italia: M. L.B., in La psicologia in Italia: una storia in corso, a cura di G. Soro, Milano 1999, pp. 205-249; all'opera del L., inoltre, sono ...
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Scrittore greco (Hermùpolis 1836 - Atene 1904). Trascorse parte dell'infanzia a Genova; in seguito studiò legge e filosofia in Germania. Esordì con un romanzo storico d'argomento scabroso, ᾿Η Πάπισσα Ιὠάννα [...] lo spirito dissacratorio da cui era animato. Più interessanti dal punto di vista letterario i racconti Ψυχολογία Συριανοῦ συζύγου ("Psicologia d'un marito di Siro", 1894), improntati a un realismo diverso da quello, di gusto folcloristico e locale ...
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GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] al Partito d'azione. Per questo venne arrestato dalle brigate nere e sottoposto a torture. Riuscì, però, forte di un meccanismo psicologico di difesa (come lui stesso ebbe a raccontare molti anni più tardi), a resistere alla tortura e a non fare ...
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Scrittore ceco (Mníšek, Boemia Centr., 1860 - Praga 1943), marito di R. Svobodová. La sua lirica (Básně "Poesie", 1883-85; Nálady z minulých let "Stati d'animo di anni passati", 1890) ha prevalentemente [...] suoi racconti (Povídky "Racconti", 1886-87) e romanzi (Rozkvět "La fioritura", 1898) lo scarso sviluppo degli intrecci e la convenzionalità degli schemi sono bilanciati dall'interesse per la psicologia dei personaggi. Scrisse anche drammi e commedie. ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] sottoposto a un'azione o impressione esterna e ne 'patisce' l'effetto sul piano sia fisico sia psichico. Nella psicologia, il concetto è stato risolto nei significati più specifici di affezione, emozione e pulsione (erotica e aggressiva); in effetti ...
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Filosofo e pedagogista tedesco (Oldenburg 1776 - Gottinga 1841). Pensatore che esercitò profondi influssi sulla scuola tedesca fino alla prima guerra mondiale, ricollegandosi direttamente a Kant considerò [...] H. ritenne che essa si fondasse sull'etica, dalla quale individuava i fini (la formazione del carattere morale), e sulla psicologia, che le indicava i mezzi, svelando i meccanismi psichici individui.
Vita e pensiero
Allievo a Jena di Fichte, di cui ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...