Romanziere neozelandese (n. Clive, Hawkes Bay, 1924 - m. 2005). I problemi morali che la guerra pone all'individuo, il conflitto fra il dovere e la propria coscienza, la violenza e la pace, sono i temi [...] prediletti da B., temi trattati di norma con estremo rigore e intima comprensione della psicologia umana. Oltre a Fear in the night (1959), An affair of men (1961), Long way home (1964), di notevole interesse la trilogia di romanzi sulle guerre con i ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] verità e per darle maggior senso di modernità.
Partendo dall'affermazione che la forma centrale e suprema della realtà è la realtà psicologica e spirituale, in quanto la coscienza è l'unica realtà che si conosca e di cui non sia lecito dubitare, egli ...
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Scrittore inglese (Wimbledon 1895 - Maiorca 1985). Poeta, saggista e narratore prolifico, raggiunse fama mondiale con i romanzi storici I, Claudius (1934; trad. it. 1935) e Claudius the God (1934; trad. [...] moglie Messalina, 1936). Rilevante anche la sua produzione poetica in cui confluirono temi mutuati dal suo interesse per la psicologia dell'inconscio. G. ha anche tradotto da Apuleio, Lucano e Svetonio e curato un dizionario di mitologia greca, The ...
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Statistico, criminologo e sociologo (Castiglione di Sicilia 1876 - Roma 1960), figlio di Nicola; fu prof. di statistica nelle univ. di Torino (1914), Messina (1919), Napoli (1920) e Roma (1929-1951); socio [...] (1940; 4a ed. 1947), Criminologia (6 voll., 1941-53; n. ed. ampl. 1949-54), L'io profondo e le sue maschere: psicologia oscura degli individui e dei gruppi sociali (1949), Il mito della civiltà, il mito del progresso (1951), La fisionomia nell'arte e ...
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Autore drammatico francese (Bordeaux 1849 - Parigi 1930). Esordì con alcuni volumi di versi: Prima Verba (1872), Vanina (1879). I suoi primi drammi risentono ancora di un'ispirazione romantica: Le vertige [...] (1873), Un drame sous Philippe II (1875). In seguito, influenzato dall'opera di Flaubert, si volse all'analisi della psicologia dell'amore, visto essenzialmente come passione dei sensi, ma con accenti di tristezza e di nervosa sensibilità. Il meglio ...
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Studiosa di filosofia (Ravenna 1802 - Firenze 1870). Trasferitasi a Monaco nel 1821, vi soggiornò qualche tempo, entrando in contatto con le correnti filosofiche tedesche. Rientrata in Italia risiedette [...] e a Firenze; partecipò ai moti liberali del 1832. Espose e volgarizzò in molti saggi la filosofia hegeliana (Saggi di psicologia e di logica, 1864; Saggio sulla natura, 1866; Saggio sulla filosofia dello spirito, 1867) e scrisse anche di problemi ...
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Jarre, Marina (propr. Marina Gersoni). – Scrittrice italiana (Riga 1925 – Torino 2016). Di padre ebreo lettone e madre valdese italiana, a dieci anni si è trasferita in Italia, si è laureata all’università [...] di Torino in letteratura cristiana antica e ha insegnato francese per venticinque anni. Nelle sue opere indaga la psicologia dei personaggi, l’identità culturale è spesso centrale e i racconti autobiografici come in I Padri lontani (1987) e Ritorno ...
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biologia Vita l. Fenomeno presentato da molti organismi che possono trascorrere un periodo più o meno lungo di morte apparente in condizioni d’immobilità, rigidità e cessazione di ogni scambio con il mondo [...] esterno, per poi riprendere, al cessare delle condizioni sfavorevoli che lo hanno determinato, la loro primitiva vitalità (➔ anabiosi).
Psicologia
Ciò che è al tempo virtuale e non cosciente (per es. omosessualità l.). Freud chiama contenuto l. l’ ...
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Frankl, Viktor Emil
Eugenio Fizzotti
Psichiatra austriaco, nato il 26 marzo 1905 a Vienna, morto ivi il 2 settembre 1997. Si laureò (1930) in medicina, specializzandosi poi in neurologia e psichiatria; [...] primaria del suo agire, la soddisfazione del piacere (come nella psicoanalisi di Freud) o quella del potere (come nella psicologia individuale di Adler), ma è guidato da una 'volontà di senso' che si manifesta in una continua tensione tra realtà ...
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Filosofo della mente e scienziato cognitivo canadese (n. Vancouver 1942), dal 1984 prof. nell'univ. della California a San Diego. Ch. ha difeso con coerenza una concezione radicalmente materialista delle [...] desideri, credenze, intenzioni ecc.) non avrebbero alcun corrispettivo neurocerebrale e verrebbero del tutto eliminati in una psicologia integralmente basata su nozioni neuroscientifiche. In tale prospettiva C. ha fatto largo ricorso all'intelligenza ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...