GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] del protagonista. Altri due tentativi di scrittura teatrale furono il dramma inedito I medici, "pagina importantissima ed esauriente sulla psicologia del medico condotto" (L'Unione liberale, 9 marzo 1918), e la tragedia Perugia e il Papato, ossia Le ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] fosse l'equivalente fisiologico del sogno e pertanto base per una psicofisiologia del sogno di comune interesse per la neurofisiologia, la psicologia, la psicoanalisi.
Al sonno, condizione in cui gli uomini trascorrono da 1/3 a 1/4 dell'esistenza, le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] dove anche gli anatomici si limitavano alla macroscopica. In una lezione inaugurale della fine degli anni Settanta dal titolo Psicologia e fisiologia sperimentale. Prolusione tenuta per l’anno 1879-1880, Mosso, collegandosi al programma di ricerca di ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] Historien des idées sur les hallucinations, "Psychiatries", 1987, 79, 4, pp. 13-31.
l. bini, t. bazzi, Psicologia medica, Milano, Vallardi, 19712.
r. bion, Analisi degli schizofrenici, Roma, Armando, 1970.
k. birnbaum, Die psychoreactiven (psychogen ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] sono in grado di far cambiare uno stile di vita ormai radicato da anni e tanto errato quanto opprimente.
Secondo la psicologia del profondo di C.G. Jung, la nevrosi può essere anche vista come un tentativo di autoguarigione dell'individuo, in quanto ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] , m. interna ecc.; caratteristici del suo approccio sono in particolare: l’ampliamento delle aree d’interesse dello psicologo in medicina e chirurgia; l’introduzione di nuovi modelli per la patogenesi della malattia somatica, basati sul concetto ...
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trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] senza alcun fondamento, fingendo sintomi che richiedono l’intervento chirurgico (detta anche sindrome di Münchhausen). psicologia T. psichico Turbamento dello stato psichico prodotto da un avvenimento dotato di notevole carica emotiva; l’evoluzione ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] furono raccolte le discussioni che egli aveva ogni settimana con i suoi allievi sui problemi della psicologia e della psichiatria (Pavlovskie sredy «Mercoledì pavloviani», 3 voll., 1949; Pavlovskie kliničeskie sredy «Mercoledì clinici pavloviani ...
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Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] la relazione di parallelismo tra rette è riflessiva, simmetrica e transitiva: è cioè una relazione (➔) di equivalenza.
Psicologia
Disturbi dell’a. In psicopatologia, incapacità di servirsi dei segni. Tutti gli stati di deterioramento intellettivo ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] controbattere le tesi di avversari meno estremisti, come A. Hoche e O. Bumke, al punto da sfiorare il terrorismo psicologico e ideologico in tema di minacce incombenti sulla nazione e sulla razza, preparando così la strada agli allievi e continuatori ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...