Linguista, glottologo, filosofo e psicologo (Gröbzig, Anhalt, 1823 - Berlino 1899). Studiò linguistica a Berlino, dove ebbe maestri, tra gli altri, F. Bopp e W. Grimm. Dal 1862 insegnò linguistica a Berlino. [...] . vide nelle lingue storiche l'attuazione dell'idea "lingua" da parte dei varî popoli, giungendo a teorizzare una psicologia dei popoli diversa da quella degli individui e tentando, su queste basi, una nuova classificazione e valutazione delle lingue ...
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Linguistica
Mutamento di un suono per effetto della presenza di un altro uguale o simile nella stessa parola, più raramente in una parola vicina ( d. sintattica). Così i due r del lat. peregrinus sono [...] . pellegrino; i due d di un *medīaiē da *mediei diē sono dissimilati in r-d nel lat. merīdiē ecc.
Psicologia
In psicologia sociale, opposizione al processo di assimilazione da parte di alcuni componenti di un gruppo, che difendono i propri modelli ...
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GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] al Partito d'azione. Per questo venne arrestato dalle brigate nere e sottoposto a torture. Riuscì, però, forte di un meccanismo psicologico di difesa (come lui stesso ebbe a raccontare molti anni più tardi), a resistere alla tortura e a non fare ...
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Linguistica
Si definiscono linguaggio a. quello in cui predominano espressioni e voci di tipo familiare e di registro informale, coniugazione a. (detta anche dativale) la costruzione tipica del sistema [...] me-amore-è»; tale costruzione si riscontra saltuariamente anche in altre lingue (cfr. in lat. mihi amandum est).
Psicologia
Si dicono fenomeni a. gli aspetti della vita della coscienza che risultano particolarmente caratterizzati da una valutazione ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] di morire ottenne la cattedra di g. presso l'Università di Zurigo; negli stessi anni R. Heiss (1903-1974), docente di psicologia e filosofia, creò un centro di insegnamento della g. presso l'Università di Friburgo, e R. Pophal (1893-1966), neurologo ...
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Corrente linguistica che identifica e classifica gli elementi della lingua in base alla loro distribuzione, cioè l’insieme dei contesti in cui un elemento può comparire, eliminando dalla descrizione dei [...] ca.) negli USA da L. Bloomfield e nacque come reazione alle grammatiche mentaliste. Muovendo dai postulati della psicologia comportamentistica, rifiuta qualsiasi impostazione metodologica che non si basi su dati oggettivi; l’indagine linguistica deve ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] , la patologia, la diagnostica e la terapia, fino a interessare la farmacologia, la biologia, la biochimica e la psicologia o, nel caso della chirurgia e dell’impiantistica, la tecnologia e l’ingegneria elettronica. Come in tutti i linguaggi ...
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Famiglia giudaico-spagnola di scienziati e traduttori medievali, originarî di Granada. Y¶ehūdāh (Granada 1120 - Lunel 1190) scrisse un trattato di grammatica e retorica e un testamento morale, tradusse [...] Mōsheh (sec. 13º) commentò testi biblici e fece versioni dall'arabo, e inoltre scrisse Il microcosmo, trattato di psicologia. Ya'ăqōb (Marsiglia 1236 circa - Montpellier 1305), oltre a pubblicare traduzioni di scritti scientifici, compilò opere di ...
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Linguistica
D. omerica Nella lingua dei poemi omerici, accanto alle antiche forme non contratte (tipo ὁράεσϑαι) e a quelle recenziori contratte (tipo ὁρᾶσϑαι), se ne presentano altre in cui appare la vocale [...] .
Medicina
Distensione brusca di tessuto muscolare o tendineo con eventuale lacerazione di fibre o lacinie che lo costituiscono.
Psicologia
Stato di dissipazione della mente, che subisce la successione spontanea delle immagini. La d., diversa dalla ...
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sinestesia linguistica Nel linguaggio della stilistica e della semantica, particolare tipo di metafora per cui si uniscono in stretto rapporto due parole che si riferiscono a sfere sensoriali diverse (silenzio [...] partire dal linguaggio musicale, ha nuovamente assunto un’accezione acustica, come in suoni chiari, voce chiara). psicologia Fenomeno psichico consistente nell’insorgenza di una sensazione (auditiva, visiva ecc.) in concomitanza con una percezione di ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...