TROMPEO, Pietro Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Roma, di famiglia piemontese, il 2 dicembre 1886. Professore di lingua e letteratura francese nell'università di Roma, prima (dal 1923) come incaricato, [...] del Sei, Sette e Ottocento, e della letteratura italiana, soprattutto moderna, egli ha mirato a conciliare filologia e psicologia; il concetto umanistico dell'arte e della cultura con una sensibilità sottilmente romantica (sulla quale gli spiriti ...
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sinestesia linguistica Nel linguaggio della stilistica e della semantica, particolare tipo di metafora per cui si uniscono in stretto rapporto due parole che si riferiscono a sfere sensoriali diverse (silenzio [...] partire dal linguaggio musicale, ha nuovamente assunto un’accezione acustica, come in suoni chiari, voce chiara). psicologia Fenomeno psichico consistente nell’insorgenza di una sensazione (auditiva, visiva ecc.) in concomitanza con una percezione di ...
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Scrittore tedesco (Querfurt, Turingia, 1862 - ivi 1941). Frequentò le università di Halle e di Berlino, dove insieme con A. Holz, si pose a capo del nascente movimento naturalistico. Con lo stesso Holz, [...] in reciproca autonomia. Ancora naturalistico fu il dramma, dovuto al solo S., Meister Oelze (1892), spietato scavo nella psicologia di un assassino. Ma già la raccolta di prose poetiche In Dingsda (1892) vide emergere la tendenza alla miniatura ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] a estesi fenomeni di erosione subaerea, è definita r. erosiva.
Linguistica
Figura retorica, detta anche epanodo (➔).
Psicologia
In psichiatria, l’orientamento o la strutturazione dei processi psichici secondo schemi funzionali propri di un’attività ...
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Astrologo e poeta (n. forse ad Ancarano, presso Ascoli Piceno, 1269 - m. Firenze 1327). Insegnò astrologia in varie città d'Italia: da Bologna fu costretto ad allontanarsi nel 1324, come eretico, passò [...] volgare Acerba) non rivelano un pensatore né profondo né chiaro né originale, ma un compilatore legato alla scienza e psicologia del tempo. L'Acerba (incerto è il significato del titolo) è un poema allegorico didattico in terzine accoppiate (ABACBC ...
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Scrittore tedesco (Heidelberg 1920 - Dobel, Karlsruhe, 2005). Partecipò alla Seconda guerra mondiale nella divisione Jager, riportando numerose ferite durante la sua permanenza nel fronte orientale. Al [...] Tisch (1956), Die Gezeichneten (1958), Gottes zweite Garnitur (1962). Successivamente ha preferito cimentarsi in temi di psicologia femminile (Mittlere Reife, 1966; Geometrie einer Ehe, 1967; Schmetterlinge weinen nicht, 1969; Herzbube & Mädchen ...
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Scrittore, nato a San Luca (Reggio di Calabria) il 15 aprile 1895. Ha studiato lettere a Milano e a Roma. Sottotenente di fanteria, nel novembre 1915 fu ferito in combattimento sul San Michele, onde fino [...] il romanzo, nei quali recò tuttavia la sua sensibilità di natura essenzialmente lirica. Narratore di moti d'anima, di momenti di psicologia, l'A. ha preferito fin qui procedere per immagini, affioranti per lo più dalla profondità dei ricordi dei suoi ...
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UNGER, Rudolf
Storico della letteratura tedesca, nato a Hildburghausen l'8 maggio 1876, dal 1911 professore di università; ora a Gottinga.
La sua opera maggiore è Hamann und die Aufklärung (1911, rist. [...] e la poesia del Sette e Ottocento (Gesammelte Studien, voll. 2, Berlino 1929) l'U. fa storia della cultura e psicologia tipologica. Il maestro a lui più vicino è W. Dilthey (Philosophische Probleme in der neueren Literaturwissenschaft, Monaco 1908 ...
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Scrittore spagnolo nato il 17 ottobre 1920 a Valladolid, dove vive. Personalità schiva e appartata, ottimo giornalista del grande giornale liberale El Norte de Castilla (di cui fu anche direttore), membro [...] , con personaggi tratti, in prevalenza, dagli strati sociali più umili, contadini in particolare. Attentamente esplorata la psicologia dei numerosi personaggi - principali e secondari - che popolano i suoi romanzi; frequente il ricorso all'aneddoto ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] , il Liceo. La sua attività di ricerca è stata prodigiosa: ha affrontato studi di metafisica, fisica, biologia, psicologia, etica, politica, poetica, retorica e logica, discipline cui diede veste sistematica, creando una vera e propria "enciclopedia ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...