Filosofo e psicologo tedesco (Berlino 1867 - Königstein 1947). Dal 1897 prof. all'univ. di Berlino, e dal 1906 direttore della Zeitschrift für Ästhetik und allgemeine Kunstwissenschaft. Si è occupato particolarmente [...] di estetica, sostenendo una concezione oggettivistica dell'arte (Ästhetik und allgemeine Kunstwissenschaft, 1906), di psicologia (Geschichte der neueren deutschen Psychologie, 1894-1902) e di parapsicologia (Vom Jenseits der Seele, 1907; Der ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] presunto oggetto si riferisce a qualcosa non di immediatamente sensibile e osservabile, ma innanzitutto di culturale e addirittura di psicologico. Che cosa distingue, per es., un testo comunicativo da un testo poetico, o un fucile da guerra, secondo ...
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Filosofo e psicologo (Leopoli 1853 - Graz 1920). Dopo un periodo di studio dominato da interessi storici, si dedicò alla filosofia, sotto la guida di F. Brentano. Dal 1882 all'univ. di Graz, vi fondò tra [...] il 1886 e il 1887 il primo laboratorio di psicologia sperimentale in Austria, influenzando notevolmente lo sviluppo delle ricerche psicologiche in senso scientifico. M. può essere considerato il fondatore della cosiddetta teoria degli oggetti; in ...
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Filosofo e psicanalista italiano (n. Monza 1942). I suoi studi hanno seguito percorsi complessi con forte attenzione all'insegnamento junghiano. Al centro dei suoi interessi l'uomo che in un mondo dominato [...] religione del cielo vuoto (2012) e L'usura della Terra (2014); nel 2018, La parola ai giovani e Nuovo dizionario di psicologia; Heidegger e il nuovo inizio (2020); nel 2021, Il libro delle emozioni e, con C. Vivarelli, 50 emozioni spiegate ai ragazzi ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] . In questi ultimi decenni la f. ha peraltro influenzato anche vari settori di ricerca scientifica, come la psicologia (dalla Gestaltpsychologie alla psicologia fenomenologica di Merleau-Ponty, di Sartre, di F. J. J. Buytendijk), la psichiatria (da L ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] le tracce sono distribuite a rete nel cervello, costituendo dei circuiti nelle regioni coinvolte nei processi di m.?).
La psicologia cognitiva e le neuroscienze hanno lavorato su questo tema in modo separato; mentre la prima si è soprattutto occupata ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] verità e per darle maggior senso di modernità.
Partendo dall'affermazione che la forma centrale e suprema della realtà è la realtà psicologica e spirituale, in quanto la coscienza è l'unica realtà che si conosca e di cui non sia lecito dubitare, egli ...
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Studiosa di filosofia (Ravenna 1802 - Firenze 1870). Trasferitasi a Monaco nel 1821, vi soggiornò qualche tempo, entrando in contatto con le correnti filosofiche tedesche. Rientrata in Italia risiedette [...] e a Firenze; partecipò ai moti liberali del 1832. Espose e volgarizzò in molti saggi la filosofia hegeliana (Saggi di psicologia e di logica, 1864; Saggio sulla natura, 1866; Saggio sulla filosofia dello spirito, 1867) e scrisse anche di problemi ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] a un individuo da quello che è dovuto a circostanze passeggere.
Di particolare interesse è poi la riflessione del grande psicologo Carl Gustav Jung, il quale si serve del termine persona nel suo antico significato di «maschera», per indicare i vari ...
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LAÍN ENTRALGO, Pedro
Carmelo SAMONA'
Saggista e filosofo spagnolo, nato a Urrea de Gaén (Teruel) nel 1908. Ha insegnato storia della medicina nell'università di Madrid, di cui è rettore dal 1952. Ha [...] diretto la rivista Escorial dal 1940 al 1944.
Pur esercitando attivamente la medicina e la psicologia e dedicando ai loro problemi, soprattutto storici, studî di particolare importanza (Medicina e historia, Madrid 1941; Estudios de historia de la ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...