FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] studi si sviluppò la polemica che lo vide contrapposto a F. Fiorentino a proposito dell'interpretazione del pensiero di P. Pomponazzi (La psicologia di Pietro Pomponazzi, in Atti dell'Acc. dei Lincei, s. 2, III [1875-76], pp. 333-544), del quale il F ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] di essere e in essa aveva posto il fondamento di ogni branca del sapere, considerandola principio innato della psicologia, criterio logico e ontologico di verità e presupposto dell’obbligo morale; il manuale, infatti, dalla disamina delle questioni ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] e non complementari. Il fallimento lungo tale processo sarebbe espresso dalle nevrosi.
A. Adler nel 1911 chiamò psicologia individuale la sua dottrina, per distinguerla dalla psicanalisi di S. Freud. La parola intendeva sottolineare la considerazione ...
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Einfühlung Concetto, solitamente reso con ‘empatia’ o ‘simpatia simbolica’, (la traduzione letterale è «immedesimazione») posto alla base della teoria estetica elaborata da R. Vischer (Über das optische [...] sui fondamenti psichici dell’esperienza estetica, la teoria dell’E. ha dato un notevole impulso al costituirsi di una psicologia dell’arte, anche se gli studi in questo campo si sono orientati principalmente verso l’analisi dei fenomeni percettivi ...
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Biologo e filosofo tedesco (Kreuznach 1867 - Lipsia 1941). È stato uno dei pionieri dell'embriologia sperimentale, che egli chiamò fisiologia dello sviluppo (Entwicklungsphysiologie) e che ricollegò alla [...] gran parte delle sue ricerche presso la stazione zoologica di Napoli. Negli ultimi anni si occupò anche di psicologia e di parapsicologia.
Opere
Tra le sue opere sono: Analytische Theorie der Formbildung (1894), Naturbegriffe und Natururteile (1904 ...
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WITELO
Delio Cantimori
Filosofo medievale, originario della Slesia. Si conoscono scarsi particolari della sua vita: nacque fra il 1220 e il 1230, da un tedesco e da una polacca; viaggiò in Italia (Padova, [...] 'arabo Alhazen, che per le sue considerazioni sulle percezioni visive acquisite ha costituito un importantissimo precedente della psicologia moderna della percezione; l'importanza degli studî del W. consiste però soprattutto nel progresso segnato di ...
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Filosofo serbo naturalizzato statunitense (n. Belgrado 1937). Professore presso la New York University, è conosciuto nel campo dell'epistemologia e della filosofia della mente, ma ha pubblicato lavori [...] della peculiare soggettività degli stati mentali, che sfugge in linea di principio a ogni tentativo di riduzione della psicologia alle scienze naturali oggettivanti. Di grande influenza, in questa prospettiva, è stato il suo saggio What is it ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] scritto il primo (dedicato ad A. Graf) "in gran fretta" (Carteggio, I, p. 333); nella presentazione diceva di essersi attenuto "alla psicologia ed all'etica dell'Herbart", ma di non voler per questo "chiuder[si] in un sistema, come in una sorta di ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] momenti nella brillante summa dei suoi Dialogues concerning natural religion e ricapitolò dal punto di vista della sua psicologia della ‘credenza’ l’analisi antropologica, sociologica, politica della religione, svolta fin dalla metà del 17° sec. da P ...
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Filosofo e teologo tedesco (Amburgo 1694 - ivi 1768). Tipico rappresentante della teologia illuminista luterana, è conosciuto soprattutto per l'Apologie oder Schutzschrift für die vernünftigen Verehrer [...] la rivalutazione del senso comune lo avvicinano ai cosiddetti filosofi popolari. Notevole il suo lavoro nel campo della psicologia animale (Allgemeine Betrachtungen über die Triebe der Tiere, 1760), che lo condusse a una classificazione degli istinti ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...