ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di una pura esercitazione tecnica e stilistica e ad accogliere in misura crescente gli spunti e i suggerimenti di una realtà psicologica e di una riflessione morale, sia pure mediate e tenute a freno da una chi ara, ma non troppo rigorosa esigenza ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] al Congresso internazionale di filosofia di Ginevra (4-8 settembre 1904), dove incontrò Bergson, e al Congresso internazionale di psicologia di Roma (26-30 aprile 1905), dove conobbe Cesare Lombroso e James, con il quale avviò un notevole scambio ...
Leggi Tutto
LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] avvalse della collaborazione di Mochi, poi condirettore del Museo, di C. Musatti, ideatore nella stessa città del Museo psicologico, dell'antropologo P. Mantegazza, dello studioso del folklore G. Pitré e del consistente sostegno finanziario del conte ...
Leggi Tutto
ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] e marcatamente sentimentali, alcune delle indicazioni teorizzate almeno una decina di anni più tardi dalle ricerche di psicologia industriale compiute negli Stati Uniti nel corso degli anni Venti e diffusesi nella cultura manageriale italiana, col ...
Leggi Tutto
CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] , a Fulda, per ascoltare il Gutberlet, e successivamente a Vienna, dove frequentò come uditore le lezioni di psicologia del Wundt.
Tornato all'insegnamento a Rovereto nel 1912, assunse la direzione della Rivista tridentina, continuando a studiare ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] a testimoniare la familiarità del D. con i contadini e la conoscenza, profonda pur se venata di paternalismo, della loro psicologia e dei loro problemi. Ma ciò che lo angustiava di più era lo stato di abbandono in cui versava quella agricoltura ...
Leggi Tutto
MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] del 1949. Successivamente, nello studio clinico di alcune malattie sessuali, prese in esame i rapporti tra "sviluppo psicologico della sessualità e quello psichico ed emozionale" la cui disarmonia riteneva responsabile dell'instaurarsi di quadri ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] Giorgio La Pira. Laureatosi nel 1951, si trasferì per un breve periodo in Sardegna, dove insegnò filosofia, pedagogia e psicologia presso gli istituti magistrali vescovili di Ales e San Gavino, nella provincia di Cagliari. A Roma ottenne per concorso ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] codice Zanardelli.
Con la pubblicazione dello scritto Contro la corrente (Napoli 1888) intese derivare dall'antropologia e dalla psicologia criminale le ragioni del mantenimento della pena di morte: considerò l'istinto di pietà congenito nell'uomo e ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] agli operai (ONARMO), nonché gli insegnamenti prima, dal 1928 al 1943, di psicopatologia dell'età evolutiva e poi di psicologia all'accademia di educazione fisica.
Il D., durante la sua attività più strettamente clinica quale primario e direttore dei ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...