CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] ingegneristici non è solo giustificata con considerazioni di evidenza e completezza della rappresentazione, ma anche con altre di psicologia dei processi conoscitivi e logiche, che inquadrano in modo generale la questione, pur nei limiti propri del ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] d'Italia. In questo senso, anzi, l'opera del B. seppe trovare il giusto equilibrio fra il gusto della psicologia di ambienti piccolo-borghesi e proletari e le esigenze rappresentative di moderato realismo che davano il tono alla copiosa produzione ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] serie di rapporti a Mussolini. Da questi si ricava un'interessante analisi dell'inesorabile tramonto del Terzo Reich e della psicologia dei suoi capi, ora illusi dalle armi segrete ora dai contrasti tra Angloamericani e Sovietici. Anche dell'ultimo ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] meritevoli di condanna. Tra i libri colpiti dal decreto di censura in questo periodo figura l'opera di R. Ardigò, La psicologia come scienza positiva (Mantova 1870).
Nel periodo che seguì la fine del potere temporale la vita del G. fu direttamente ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] " di Lucca che un più preciso disegno filosofico venne a maturazione. Passato anche attraverso lo studio della logica e della psicologia britanniche, il F. approdava, con I fatti psichici della vita animale (Lucca 1880), ad una sorta di monismo ...
Leggi Tutto
FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] e una passione trascinanti.
La sua bellezza, la nobiltà del suo gesto scenico, l'assoluta dedizione alla psicologia del personaggio spingevano il pubblico a tali deliranti entusiasmi che la fecero considerare la continuatrice ideale della Malibran e ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] getto. Le sue doti di osservatore acutissimo si evidenziano nei ritratti, in cui rende con pennellate vibranti sia la psicologia dei personaggi sia la loro condizione sociale, ma la sua statura emerge soprattutto nei cicli a fresco di soggetto sacro ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] di Innocenzo X Pamphili pervenne ai due cardinali Barberini un memoriale scritto dal B. - che è un ottimo documento della sua psicologia - nel quale tra le altre cose si diceva: "Pensino bene se fanno cosa di loro riputatione, perché finalmente il ...
Leggi Tutto
AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] di pedagogia matematica. Ogni pagina di quei testi fu lungamente e profondamente meditata in rapporto con la psicologia dei giovani, particolarmente per gli allievi dei licei classici: nessuno meglio dell'A., conoscitore appassionato della cultura ...
Leggi Tutto
TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] essere considerata un vero e proprio dovere laico, non manca di dare un’allora inedita, originale attenzione alla psicologia, alla sociologia e alle teorie antropologiche già piuttosto vive nel mondo anglosassone. Il secondo campo di studi è composto ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...