d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] secolo scorso. È vero tuttavia che un ritratto di Fedele d'Amico senza ‘Lele’, senza i tratti forti della sua psicologia, sarebbe un ritratto incompleto.
«Probabilmente saprà che io sono un uomo scortese e soprattutto antipatico», scrisse d'Amico a ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] 'insussistenza delle critiche mosse al suo insegnamento.
I volumi riguardano nell'ordine: logica, fisica generale, astronomia e cosmologia, psicologia e metafisica, etica; il sesto, che è un trattato di geometria classica, cioè sintetica, fu edito in ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] dal 1967 socio straniero dell'Accademia di Atene.
Dalla tesi di laurea dipendono direttamente tre lavori del biennio 1923-24: La psicologia dei personaggi sofoclei e l'opportunità, in Atene e Roma, n.s., IV (1923), pp. 18 s.; Il kairòs attraverso la ...
Leggi Tutto
ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] , interrotti per la guerra, laureandosi a pieni voti con Antonio Banfi nel 1950, e perfezionato la sua formazione in psicologia e psicoterapia. Dal matrimonio nacquero tre figlie: Federica, Lorenza e Susanna. L’anno successivo diede alle stampe il ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] , ma per un senso profondo dell'interrelazione tra aspetti medici e logistici, igienici, architettonici e di clima psicologico: nel concreto questo dovette tradursi in una tale vastità di compiti da rendere veramente sorprendenti mole e qualità ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] a trovare la sua misura espressiva nella interpretazione di due figure lineari, anche se tutt'altro che elementari, razionali e dalla psicologia priva di ombre, come Franz Moor e il marchese di Posa, l'E. non era più riuscito a conquistare il favore ...
Leggi Tutto
LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] e per i suoi sviluppi, in questo scritto veniva data base scientifica allo studio di quella componente psicologica che divenne poi l'oggetto della psicologia individuale.
Il secondo lavoro edito del L. fu un discorso pronunciato nel 1866 in occasione ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] fu membro delle accademie mediche di Roma e di Torino, della Società di medicina mentale di Gand, della Società medico-psicologica e di medicina legale di Parigi. Fu insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e di quello della Repubblica di ...
Leggi Tutto
SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] agonistico, di continua tensione, sospeso tra desiderio e frustrazione, e in questo l’autore rispecchia la psicologia di molti suoi personaggi, manifestando anche quella «compiacenza» del peccato che Parronchi additò come il difetto principale ...
Leggi Tutto
NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] ; infatti era considerato dai contemporanei il ‘Terenzio piemontese’ per la raffinatezza dello stile e l’attenzione alla psicologia dei personaggi (Brofferio, 1859, p. 25). Al cospetto del principe e della consorte Maria Teresa, rappresentò con ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...