Marty, Anton
Filosofo (Schwyz, Svizzera, 1847- Praga 1914). Nel 1870 abbandonò la carriera ecclesiastica per dedicarsi all’insegnamento e fu dal 1880 prof. di filosofia nell’univ. di Praga. Influenzato [...] , volgendosi poi alla filosofia del linguaggio. La sua teoria del significato o «semasiologia» riprende la psicologia descrittiva di Brentano e la sua classificazione dei fenomeni psichici. Su questa base, e sulla riformulazione di alcune tesi ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] presunto oggetto si riferisce a qualcosa non di immediatamente sensibile e osservabile, ma innanzitutto di culturale e addirittura di psicologico. Che cosa distingue, per es., un testo comunicativo da un testo poetico, o un fucile da guerra, secondo ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] del mondo, all’intensificarsi dei vincoli e degli apporti reciproci tra l’e. e discipline a essa vicine (psicologia, linguistica, sociologia, storiografia, economia ecc.) e al conseguente affinamento degli stessi suoi strumenti teorico-analitici, l’e ...
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Filosofo e psicologo (Leopoli 1853 - Graz 1920). Dopo un periodo di studio dominato da interessi storici, si dedicò alla filosofia, sotto la guida di F. Brentano. Dal 1882 all'univ. di Graz, vi fondò tra [...] il 1886 e il 1887 il primo laboratorio di psicologia sperimentale in Austria, influenzando notevolmente lo sviluppo delle ricerche psicologiche in senso scientifico. M. può essere considerato il fondatore della cosiddetta teoria degli oggetti; in ...
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Teologo protestante (Stettino 1869 - Berlino 1943), professore a Marburgo (1906), Breslavia (1907), Heidelberg (1915), Gottinga (1922); dedicò la sua attività da una parte al tentativo di appianare il [...] contrasto tra la teologia liberale e quella positiva, dall'altra ad applicare in teologia i risultati della nuova "psicologia della religione". Autore di numerosi scritti. ...
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Pittore, nato nel 1907 a Nantes, morto il 9 maggio 1977. A Parigi, dove si è trasferito dal 1926, pubblica la sua prima raccolta di poesie, Opoponax (1927), cui segue Expériences (1932). Nel 1934, al Gruppo [...] di studi di psicologia della Sorbona tiene una conferenza su L'automatismo e apre la sua prima personale. La prima opera tachiste è del 1936 (Cire et bougie, esposta al Salon des Surindépendants) e in quello stesso anno è tra i promotori delle ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] a dire che per capire a fondo e migliorare la salute di una persona dobbiamo conoscere la sua costituzione fisiologica e psicologica, ma anche la sua età, la sua famiglia, il suo lavoro e la posizione che occupa nella società. Le relazioni esistenti ...
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Psicologo statunitense (Montezuma, Indiana, 1897 - Cambridge, Mass., 1967). Dopo un soggiorno europeo in cui venne a contatto con i gestaltisti e con E. Spranger, iniziò nel 1924 la sua attività di insegnamento [...] . La pubblicazione di Personality: a psychological interpretation (1937) lo collocò tra le figure di spicco della psicologia americana. In contrasto con il determinismo ambientale del behaviorismo e con l'impostazione istintuale della psicanalisi, A ...
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Arte
Nella critica d’arte, sono indicate come arte processuale (process art) esperienze artistiche che si basano su un processo comportamentale (arte di comportamento, body art ecc.), o pongono l’accento [...] sul processo intellettuale o progettuale dell’opera, rientrando nel più ampio campo dell’arte concettuale.
Psicologia
In psicopatologia, malattia processuale, malattia caratterizzata da alterazioni mentali permanenti, così denominata perché sarebbe ...
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Doillon, Jacques
Doillon, Jacques. – Regista francese (n. Parigi, 1944). Appartenente alla generazione successiva alla Nouvelle vague, dagli anni Settanta del 20° sec. ha costruito una poetica riconoscibile [...] soprattutto per l’esplorazione delle emozioni e delle insicurezze dell’adolescenza, delle dinamiche familiari e della psicologia amorosa femminile. A tali tematiche è rimasto ostinatamente fedele negli anni Duemila, confermando anche una linea ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...