Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] si deve rendere conto che Hebb scrisse queste parole in un'epoca in cui il comportamentismo era la teoria dominante in psicologia. Secondo questo paradigma teorico, tutto il comportamento deriva da relazioni S-R, o catene di relazioni S-R, e queste ...
Leggi Tutto
Nel campo della psicologia e della pedagogia, questo termine assume uno speciale valore tecnico. Nella concezione positivistica esso trova il suo preciso valore, in quanto solo in essa è rigorosamente [...] quali si rendono quindi necessarî metodi educativi diversi dai soliti, e cioè rispondenti alle relative anomalie organiche e psicologiche. Da parte idealistica, principalmente nell'epoca nostra e in Italia, negando ai concetti di "norma" e quindi di ...
Leggi Tutto
LIBERTA
Mario De Caro
LIBERTÀ. – La discussione sul libero arbitrio. I processi decisionali, la psicologia cognitiva e le neuroscienze. La discussione sulla libertà in politica. Bibliografia
Il grande [...] neuro-scienze. – I risultati di gran lunga più rilevanti degli ultimi trent’anni provengono però dall’ambito della psicologia cognitiva e delle neuroscienze. E, in quest’ambito, il contributo più discusso è certamente quello offerto da Benjamin Libet ...
Leggi Tutto
Filosofo, psicologo e psichiatra italiano (San Chirico Raparo, Potenza, 1864 - Firenze 1937). Teista e spiritualista, insegnò (1900-1933) filosofia teoretica all'Istituto di studî superiori di Firenze, [...] sulla filosofia contemporanea (1901); I dati dell'esperienza psichica (1903); L'attività pratica e la coscienza morale (1907); Il pensiero moderno (1915); Psicologia e filosofia (1918); Gentile e Croce (1925); Introduzione alla filosofia (1928). ...
Leggi Tutto
Antropologa statunitense (Filadelfia 1901 - New York 1978). Allieva di R. Benedict e F. Boas, coltivò in particolare gli studi sul ruolo dei fattori biopsicologici, culturali e individuali nella strutturazione [...] le opere: Sex and temperament in three primitive societies (1935); Male and female (1949).
Vita
Studentessa di antropologia e psicologia alla Columbia University, dove fu allieva di F. Boas e di R. Benedict, rimase legata a questa università dove ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico spagnolo (Barcellona 1848 - ivi 1921); affrontò nelle sue opere temi di psicologia, storia, critica letteraria, teologia e folclore in una prosa elegante, sia in castigliano, sia in [...] catalano e francese. Famosa la sua polemica con L. Alas y Ureña. Scrisse: La muerte y el diablo. Historia y filosofía de las dos negaciones supremas (1880), Herejías (1887), Pensant, sentint y rihent (1900), ...
Leggi Tutto
Comico e conduttore televisivo statunitense (n. Trenton, New Jersey, 1962). Dopo la laurea in Psicologia (al College of William and Mary di Williamsbourg, Virginia), nel 1986 si è trasferito a New York [...] e ha iniziato a esibirsi come comico in noti locali di Manhattan (tra cui il celebre Comedy Cellar). Nel 1991 ha presentato il programma televisivo Short attention Span Theater, ma i primi grandi riconoscimenti ...
Leggi Tutto
Hinton, Geoffrey Everest. – Informatico e psicologo britannico naturalizzato canadese (n. Londra 1947). Laureato in psicologia sperimentare al King's College a Cambridge, ha ottenuto il dottorato all'Università [...] di Edimburgo con una ricerca sull'Intelligenza artificiale. Ricercatore presso l'università del Sussex, docente di informatica presso l'università della California a San Diego, presso l'università Carnegie ...
Leggi Tutto
Psicologo (Parigi 1881 - ivi 1964). Prof. al Collège de France (1923), direttore dell'Istituto di psicologia dell'univ. di Parigi, si occupò particolarmente di psicologia del comportamento, indipendentemente [...] dal behaviorismo di J. B. Watson. Opere principali: L'évolution de la mémoire (1910), Le problème physiologique du sommeil (1913), Le cerveau et la pensée (1923), Éléments de psychologie expérimentale ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Łojewo, Cuiavia, 1868 - Jaronty, Cuiavia, 1927). Dopo aver studiato architettura, medicina e psicologia, si stabilì a Berlino, dove scrisse in tedesco saggi (Chopin und Nietzsche, 1892), [...] poemi in prosa (Totenmesse, 1893; Vigilien, 1895, trad. it. 1916; De profundis, 1895, trad. it. 1916), romanzi (Homo sapiens, 3 voll., 1895-98, trad. it. 1932; Satans Kinder, 1897) e drammi (Das grosse ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...